Il primo vitigno a 1000 metri porta la firma di Niko Romito

18 Novembre 2011   20:23  

Nasce a Castel di Sangro a mille metri di quota, nel tempio gastronomico 'CasaDonnà dello chef stellato Niko Romito, il vigneto di montagna più alto d'Abruzzo, fortemente voluto dall'azienda Feudo Antico per rinvigorire il patrimonio paesaggistico e di qualità offerto dalla viticoltura di montagna, altrimenti detta 'eroicà per le difficoltà che presenta. Sta di fatto che i vini di montagna, nati da uve coltivate in ambienti incontaminati, presentano altissimi standard di qualità e genuinità. In questo senso vanno anche i risultati che Feudo Antico sta ottenendo dalle vigne messe a dimora a CasaDonna a maggio scorso. Si tratta di uve autoctone come il Pecorino, sia di specie innovative come Pinot Nero, Riesling Renano, Sylvaner verde, Traminer e Veltliner.

«Abbiamo studiato bene questi territori selezionando solo le tipologie più adatte a una viticoltura definita eroica - osserva Andrea Di Fabio, alla guida di Feudo Antico - La scelta di impiantare i vigneti a mille metri in una regione quale l'Abruzzo in cui i limiti altimetrici sono di 800 m. poteva sembrare un azzardo ma i risultati ci stanno dando ragione». Nonostante i pochi mesi dall'impianto, il Pinot Nero ha già prodotto grappoli. Il prossimo anno ci sarà la prima vendemmia di questo vigneto d'alta quota che sarà presentato ufficialmente martedì prossimo e gli esperti Antonio Sitti e Riccardo Brighigna, che curano il progetto assieme all'Università di Milano Facoltà di Agraria, già preannunciano elevati standard di qualità


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore