Il programma per la Festa del Nonno a Pescara

“Seconda edizione martedì prossimo, 4 ottobre, per la Festa dei Nonni, istituita per legge nel 2005, e che dallo scorso anno l’amministrazione comunale di Pescara ha deciso di celebrare con una giornata dedicata interamente ai nostri anziani, colonna portante delle nostre famiglie, che saranno al tempo stesso protagonisti e spettatori di uno spettacolo che in mattinata si svolgerà presso l’Auditorium Flaiano, sul lungomare Cristoforo Colombo, e nel pomeriggio si sposterà presso la Casa Albergo Inpdap. Con i nonni ci saranno i nipotini, alcuni dei quali verranno premiati per i lavori svolti in classe per celebrare i propri anziani”. Lo ha detto l’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini, promotore dell’iniziativa, nel corso della conferenza stampa odierna convocata per illustrare i dettagli della festa, con Angela Vitileia, che presenterà l’iniziativa, il Presidente del Centro sociale anziani autogestito di piazza dei Grue e la Presidente del Cif Pescara Franca Peluso Aloisi.

“La Festa dei Nonni – ha spiegato l’assessore Cerolini – cade in realtà nella giornata di domani, in coincidenza con la celebrazione degli ‘Angeli custodi’, ma abbiamo deciso di spostare la manifestazione a martedì 4 ottobre per favorire la presenza degli studenti, alcuni dei quali verranno anche premiati per i propri temi ispirati al proprio nonno. La nostra intenzione è quella di sottolineare l’importanza del ruolo dei nonni all’interno delle famiglie: sappiamo tutti della necessità spesso di entrambi i genitori costretti fuori casa per lavoro, comportando la presenza fondamentale dei nonni quale presenza irrinunciabile in casa proprio per badare ai nipoti, portarli e riprenderli da scuola, aiutarli nei compiti, spesso contribuendo anche con un supporto economico non indifferente. Annuncio intanto che l’amministrazione comunale ha la volontà di avviare alcuni progetti mirati per i nostri nonni: il primo riguarda una proposta di Tutela della salute, ovvero utilizzeremo l’ambulatorio sociale di Cardiologia in via Rubicone per un progetto di prevenzione cardiovascolare degli ultrasettantenni; poi un progetto di conoscenza dei diritti degli anziani, con un pool di avvocati che effettuerà degli incontri nei nostri centri sociali; infine un progetto culturale che sarà curato da Silvano Console”. La giornata di martedì 4 ottobre si aprirà alle 9.30 con il saluto dell’assessore Cerolini e del Presidente della V Commissione Sanità del Consiglio regionale Nicoletta Verì, seguiti dalla premiazione delle scuole e degli alunni vincitori della seconda edizione del Concorso ‘Amo i miei nonni perché…’, a cura del Cif di Pescara, e quindi dalla consegna degli attestati ‘Al Nonno e alla Nonna pescarese 2011’, destinata ai due nonni che nel corso dell’anno si sono distinti per il proprio impegno sociale. La premiazione sarà seguita dall’esibizione dei bambini della scuola elementare di via Scarfoglio, protagonisti del musical ‘Biancaneve e i Sette Nani’. A partire dalle 10 il programma prevede alcuni momenti teatrali: si partirà con le Cooperative sociali ‘Il Germoglio’ e ‘Il Sole’, che presenteranno la Compagnia teatrale ‘Nulampedegiuventù’ nel musical ‘Na bbotte de furtune’, che vedrà protagonisti gli stessi anziani dei due centri sociali; le Cooperative ‘Il Gabbiano’ e ‘Futura’ presenteranno ‘J’ m’arcord’, l’evoluzione dei nonni tra passato e presente; ‘A come Amore’; Canzone per i nonni ‘Radici e cultura…al 150° anno dell’Unità d’Italia’. Il Centro sociale autogestito di piazza dei Grue presenterà ‘Nonne Duviche’ con Anna Gatto ed Enzo Silvidii; ‘Ddu Bbotte’ con Antonio De Amicis e ‘Aneddoti in dialetto pescarese’ di Gaetano Pitucci. Nel pomeriggio, a partire dalle 16, la festa si sposterà presso la Casa Albergo Inpdap dove verranno letti gli elaborati dei bambini premiati, seguito dallo spettacolo dei centri sociali. “Al mattino – ha aggiunto l’assessore Cerolini – ci sarà un bus navetta gratuito messo a disposizione dalla Gtm che dalle 8.30 alle 9.15 effettuerà la spola tra le sedi dei centri sociali all’Auditorium Flaiano e che a fine spettacolo riaccompagnerà i nonni presenti sino agli stessi centri sociali”.