Scordiamoci il passato, ovvero gli impegni puntualmente non mantenuti dalla Regione Abruzzo, nelle ultime due legislature, nei confronti del mondo universitario. Guardiamo avanti, insomma, e ragioniamo su cosa si può e si deve fare per sostenere l'università, che rappresenta nonostante le crescenti difficoltà, uno dei motori non solo socio-culturali ma anche economici dell'Abruzzo.
Il rettore dell'Università dell'Aquila e presidente del Crua Ferdinando Di Orio ha così dato questa mattina al centro congressi Zordan, ai sei candidati presidenti, per sottoporre alla loro attenzione le seguenti proposte: fare dell'Università il più alto sistema di consulenzaper lente Regione, approvare una legge di sostegno per per la ricereca, l'Aburzzo è l'unica non averlo ancora fatto, infine arrivare il proma possibile alle aziende integrate ospedaliere tra Università e Asl.
Ad ascoltare le proposte del magnifico rettore c'erano però solo Carlo Costantini e Teodoro Buontempo, in tarda mattinata è arrivato anche Rodolfo De Laurentiis. Gli altri tre candidati hanno marcato assenza, in modo più o meno giustificato...
FT