Il sindaco racconta favola sul web e scoppia un caso a Torrevecchia

Un vero e proprio caso, quello scoppiato a Torrevecchia Teatina, dopo che il sindaco del paese, Katja Baboro, ha pubblicato su Facebook una favola di Fedro, muovendo velate accuse nei confronti di due persone.

"Mi piacerebbe raccontarvi una storia. C'erano una volta una iena, una faina e una gallina che vivevano stranamente in pace", così comincia la favola che il sindaco di Torrevecchia ha puybblicato sul web. Un incipit apparentemente come tanti altri, poco più di un esercizio di stile, tuttavia prontamente smentito dal prosieguo.

Il seguito, infatti, si presta a più di un'interpretazione"Un giorno la iena e la faina si recarono dalla gallina offrendo il loro aiuto per il bene della fattoria, e la gallina, fidandosi, accettò credendo che la iena e la faina offrissero il loro aiuto in maniera disinteressata. Un bel giorno, dopo più di due anni, arrivò alla gallina una notizia positiva per la fattoria e fu convocata negli uffici competenti; si firmò, si timbrò e si stabilirono le regole".

Sembrerebbe il resoconto, sia pure in chiave parodico-allegorica, dell'accordo per il finanziamento di un'opera a vantaggio del paese, non fosse che - si può leggere di seguito sul profilo Facebook della Baboro - "dopo un paio di giorni la gallina venne informata dagli altri abitanti della fattoria che in realtà la iena e la faina volevano essere ringraziati in maniera diversa per impegni presi e che la iena, in particolare, aveva minacciato ritorsioni nei confronti della gallina".

"La gallina proseguì dritta per la sua strada"- prosegue la Baboro - "subì e sta subendo le ritorsioni della iena ma la notte continua a dormire tranquilla ben conscia di aver fatto il bene della fattoria".

I contorni della favola si fanno sempre più inquietanti ed allusivi, tanto che l'autrice, in calce, quasi sentendosi in dovere di essere più chiara, ha precisato che "ogni riferimento non è puramente casuale, chi può capire penso capirà".