Il trionfo della carne tra spettacolari paesaggi

07 Marzo 2012   12:27  

L'entroterra abruzzese è dominato dalle cime più alte dell'Appennino, facilmente raggiungibili, ed è caratterizzato da paesaggi unici con castelli e borghi, verdi vallate, parchi e riserve naturali, laghi e cascate. Sono terre di grande tradizione pastorale in cui la carne ha un ruolo fondamentale nell'arte culinaria, che offre piatti prelibati dai sapori robusti ed ineguagliabili.

Tra i primi piatti ricordiamo i Maccheroni alla chitarra allo zafferano di Navelli, timballo, ravioli di ricotta al sugo di castrato, linguine al tartufo nero, pennette di farro con tartufo, Zuppa di verdure del Fucino, Zuppa di lenticchie di S. Stefano di Sessanio.

I secondi piatti sono a base di  carni ovine, bovine e suine e sono eccellenti soprattutto negli arrosti o bollite o cotte sulla brace. Gli arrosticini di carne ovina alla brace, lo spezzatino di castrato con patate, agnello alla cottura. 

Tra i tanti pregiati salumi ricordiamo la mortadellina  di Campotosto la fiaschetta aquilana, le salsicce di carne o di fegato di maiale, il salame di Torano.

E poi i famosi e deliziosi latticini e formaggi :  ricotta  di pecora, scamorza di Rivisondoli, il caciocavallo, il pecorino dalle diverse stagionature.

La conclusione è affidata agli insuperabili dolci : torrone tenero al cioccolato dell'Aquila, i benaugurati confetti di Sulmona, il "pan dell'orso" ed i mostaccioli di Scanno, le frappe, la pizza dolce, i celli ripieni di marmellata, le ferratele. Ogni paese ha la sua specialità che può essere accompagnata da un distillato a base di genziana, frutti di bosco, liquirizia o rosa canina.


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