“Impresa in un giorno”, Chieti tra le 11 Cciaa pilota d’Italia

La Camera di Commercio di Chieti ha avviato, con la prima comunicazione unica, la sperimentazione pilota riguardante la procedura di avvio all’attività di impresa, la cosiddetta “Impresa in un giorno”. Chieti è tra le 11 Cciaa d’Italia ad aver avviato questo progetto, a disposizione in via facoltativa degli utenti fino al 19 agosto 2008, data in cui diverrà obbligatorio per tutti utilizzare questa opportunità, introdotta dall’articolo 9 della Legge Bersani (40/2007).

La novità introdotta dalla legge è che la “Comunicazione unica per la nascita dell’impresa” dovrà essere inoltrata dall’imprenditore al Registro imprese della Camera di Commercio territoriale competente, la quale provvederà a sua volta a dialogare con le altre amministrazioni interessate per conto delle imprese stesse.

“Questa normativa - spiega il neo segretario generale della Camera di Commercio di Chieti Pierluigi Federici – prevede che ai fini dell’avvio dell’attività d’impresa gli interessati presentino all’ufficio del Registro delle imprese, per via telematica o su supporto informatico, una comunicazione unica, la quale assolve tutti gli adempimenti amministrativi, non solo al Registro Imprese, ma anche quelli relativi all’Agenzia delle Entrate, all’Inail e all’Inps rispettivamente per le questioni fiscali, assistenziali e previdenziali. Il nostro ufficio rilascerà subito una ricevuta che costituirà titolo per l’immediato avvio dell’attività imprenditoriale e darà notizia alle amministrazioni competenti dell’avvenuta presentazione della comunicazione unica”.

L’Agenzia delle entrate comunicherà quindi immediatamente all’interessato e al Registro imprese il codice fiscale e la partita Iva e, entro sette giorni, gli altri Enti comunicheranno gli ulteriori dati definitivi relativi alle posizioni registrate. La stessa procedura si applicherà in caso di modifiche o cessazione dell’attività dell’impresa, con uno snellimento notevole delle procedure.

Ai primi due seminari sul tema hanno partecipato oltre 50 persone, tra dipendenti delle quattro Camere di Commercio abruzzesi, dell’Inail, dell’Inps, dell’Agenzia delle entrate, oltre che dirigenti e funzionari delle principali associazioni di categoria (Apindustrie, Confagricoltura, Apa, Confesercenti, Confartigianato, Casa, Confindustria, Upa) insieme a rappresentanti di numerosi studi professionali notarili e commerciali, di consulenti e di singole imprese.

Il presidente della Cciaa di Chieti, Dino Di Vincenzo, ha parlato di una “svolta epocale per lo sviluppo dell’economia italiana e provinciale”, e si è detto “soddisfatto della capacità tecnico–professionali del personale di aver acquisito immediata dimestichezza con la nuova procedura che rende la Camera di Commercio tra le più all’avanguardia in Italia al servizio delle imprese e del territorio”.

(Nella foto un momento del seminario)

VT