In Transatlantico impazza la classifica sul "lato B". La Mussolini si indigna e si classifica quinta

05 Maggio 2011   12:32  

Il fattore "C" è tutto nella vita, o quasi. Potremmo chiamarlo, se volete, intuito, lungimiranza, o più cinicamente, furbizia. Però non solo di questo si tratta, a volta il fattore "C" è quello propriamente detto, oggi meglio noto come "lato B".

Ha imperversato sul web il lato B della sorella di Kate, la Pippa! Ebbene i nostri amabili rappresentati dello Stato  alla Camera, non hanno perso tempo, trasformandosi in tanti piccoli guardoni, e tornando indietro di parecchi anni, mettendo in cambio una classifica degna dei banchi della V elementare: la classifica dei C....

Chissà nella classifica proposta che posto avranno avuto le signore con con il loro didietro siedono sugli scranni del parlamento. A guardar bene non è tanto il fattore "C" fisico ma più quello inteso come "grandissima e inaspettata fortuna" che ha baciato molti parlamentare.

Sono però noti anche i casi in cui il "lato b" fisico ha giocato un ruolo centrale.

A rivelare la classifica, o meglio il tentativo di dare vita ad una che la vedesse classificata al quinto posto è la Mussolini che racconta così il fatto a Paola Concia: "Tu non crederai a cosa è accaduto. In Transatlantico mi ferma Giancarlo Mazzuca e mi chiede "ma tu vuoi essere inserita al quinto posto della nostra classifica? sai... ne scriverò su Panorama". E io a lui, ingenua, "classifica? di chi ha presentato più disegni di legge?" e lui "disegni di legge? macché... io sto parlando di c..., il tuo sarebbe classificato al quinto posto". La Concia guarda la Mussolini esterrefatta con uno scontato "ma che mi dici? ma davvero? ma non è possibile?". La Mussolini incalza "Ma tu capisci Paola? Una classifica sui c...? a questo lavora il responsabile della comunicazione del Pdl alla Camera? Da pubblicare su Panorama? L'ho lasciato lì e mi sono precipitata da Bonaiuti e da Cicchitto".

Ma aggiunge "Sai che ho detto a Bonaiuti e a Cicchitto? Che se esce una sola riga di questa roba possono star certi che lo scrivo io un articolo sull'Espresso, ma per fare la "mia" classifica, di quanto è lungo o corto il microchip dei nostri parlamentari. Sai che risate ci facciamo?"

Ma la Mussolini non abbandona la battaglia e rilancia, con due proposte. "Ho già cominciato a girare per il Transatlantico sollevando il retro della giacca dei miei colleghi, lanciare un'occhiata e dire, "no, questo è troppo piccolo", oppure "no, questo è troppo piatto", o ancora "no, no, no, questo è troppo grasso". Poi, stringendo a sé una borsa di Fendi con le "effe" d'argento, Alessandra Mussolini guarda sconsolata la Concia: "Dimmi tu, Paola, ma in che mondo viviamo?". Paola, ma in che mondo viviamo?". 

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore