In arrivo a Pescara il primo

Laicità come dimensione culturale indispensabile per lo sviluppo, la convivenza pacifica e l´integrazione nell´intero bacino del Mediterraneo. E´ questa la proposta dell´associazione culturale "Itinerari laici", che ha realizzato il primo "Festival mediterraneo della laicità", appunto, dove si confronteranno, negli spazi dell´ex Aurum, esponenti noti e meno noti provenienti dal mondo della cultura, della filosofia, della scienza e della letteratura. L´evento, presentato stamane dall´assessore alle Politiche comunitarie del Comune di Pescara, Massimo Luciani, insieme all´organizzatrice dell´evento, Silvana Prosperi e a Michele Meomartino, si avvale anche del patrocinio del Consiglio regionale d´Abruzzo, dell´Assessorato regionale alla Cultura, della Provincia e del Comune di Pescara, considerata questa uno snodo di grande importanza sulla linea nazionale adriatica, un crocevia naturale dove poter riflettere sulla necessità di promuovere una sempre maggiore integrazione nell´area mediterranea. E le occasioni di riflessione non mancheranno nel corso delle 3 giornate del festival, in programma il 12, 13 e 14 ottobre, dove gli incontri e i dibattiti con importanti esponenti del mondo culturale si affiancheranno ad altrettanti esperti del panorama musicale e cinematografico, oltre ai numerosi artisti dell´area mediterranea. "Il sostegno a questo festival parte da una motivazione profonda - ha spiegato luciani - vale a dire dall´esigenza di riproporre il tema della cultura, dell´incontro, del dialogo in un´area del mondo, l´Adriatico, da sempre zona di scontro. Laicità è capacità di accettare gli altri come ricchezza, a prescindere dalle diffrenze culturali o religiose". Si parte alle 17 di venerdì 12, con una tavola rotonda dal titolo "Laicità:dimensione culturale e politica nel Mediterraneo", cui seguiranno le esibizioni di artisti e musicisti dell´area mediterranea, per poi spostarsi al Wake up per il concerto degli Ardecore. Il Sabato è dedicato al rapporto tra laicità e scienza, con due incontri sul tema, per poi concludere la serata sempre al Wake up con i Veneny (Bosnia). Domenica è la volta del coordinatore del Festival, Giacomo Marramao, che proporrà un incontro sulla "costruzione dello spazio laico" con conseguente assegnazione del premio "Laici per il Mediterraneo" e, per finire, tutti al Mono spazio bar per lo spettacolo dei francesi Putan Club. Valentina Tenaglia