In calo le vacanze all'estero e diminuisce la spesa

13 Agosto 2012   18:03  

Gli italiani fanno meno vacanze all'estero e quando ci vanno, stanno piu' attenti al portafoglio. Secondo un'elaborazione della Camera di commercio di Milano, la spesa complessiva per i viaggiatori che in ferie hanno scelto di superare i confini nazionali, nei primi tre mesi del 2012 e' stata di 1,3 miliardi, in diminuzione del 13,3% rispetto allo stesso periodo del 2011. Diminuiscono anche i vacanzieri, -6,4% nel 2012, e la spesa media pro-capite passa da 435 euro a 403 euro a testa, il 7,4% in meno. 

Nel 2012 la Lombardia si conferma comunque prima sia per spesa complessiva per vacanze all'estero (338 milioni di euro al primo trimestre, 25,4% del totale italiano) che per numero di viaggiatori (1,2 milioni, 36,8%) seguita dal Lazio per la spesa (231 milioni) e dal Piemonte per numero di viaggiatori (372 mila turisti). Tra le prime dieci province italiane per spesa all'estero nei primi tre mesi del 2012, tra vacanze e viaggi per motivi di lavoro, Roma e' prima con 475 milioni di euro, l'11,5% della spesa di tutti gli italiani che sono stati all'estero. La seguono Milano (454 milioni, 11%), Torino (4,4%) e Varese (4%). Cinque le province lombarde tra le prime dieci piu' spendaccione, oltre a Milano e Varese, Como (quinta), Brescia (settima) e Bergamo (nona). Se c'e' chi prepara la valigia, c'e' anche chi offre pacchetti e servizi turistici, tour operator e guide. Un settore quello delle imprese turistiche che conta in Italia oltre 15.000 attivita'. La maggior offerta si trova in Lombardia (2.485 sedi di impresa, il 16,5% nazionale), Lazio (2.155, 14,3%) e Campania (1.512, 10,1%). Ma superano le mille imprese anche Sicilia (1.283), Toscana (1.163), Piemonte (1.100) e Veneto (1.086). L'identikit del titolare? E' donna (55% dei casi), sui quarant'anni (67%), anche se l'8% ha meno di 29 anni, ed in un caso su nove e' nato all'estero (11%).


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