In futuro guadagneremo criptovalute semplicemente camminando?

Da quando le criptovalute sono state conosciute dal grande pubblico, in particolare il Bitcoin, la loro popolarità è aumentata di pari passo con quella della tecnologia che le rende operative: la Blockchain. Chiamata letteralmente “catena di blocchi”, questa tecnologia ha tra i suoi vantaggi la decentralizzazione, la tracciabilità delle transazioni e la sicurezza basata sulla crittografia. Caratteristiche che l’hanno resa subito interessante per innumerevoli applicazioni nell’ambito delle criptovalute e non.

Una rivoluzione alle porte 

I settori che nei prossimi anni potrebbero essere rivoluzionati dalla Blockchain sono i più diversi. Dalla sicurezza informatica al sistema bancario e assicurativo, dall’istruzione alla sanità. La finanza è già stata investita dalla rivoluzione crypto, infatti sono diverse le piattaforme di trading che offrono la possibilità di investire anche nelle criptovalute più scambiate. Ma questa tecnologia potrebbe migliorare anche il sistema di trasferimento di denaro, la gestione di dati cloud, la legittimazione del voto elettorale e il monitoraggio della compravendita di armi. 

Per quanto riguarda le criptovalute, oltre alle più celebri Bitcoin, Ethereum (per la creazione di contratti intelligenti o smart contract), stanno nascendo decine di nuove monete digitali per scopi differenti e molto specifici, come Iota (per realizzare pagamenti e comunicazioni tra dispositivi connessi), Cardano (smart contracts in ambito scientifico e accademico), Ripple (trasferimenti di criptovalute) e Stellar (un sistema di money transfer basato sulla blockchain). 

In generale, gli investimenti nel settore sono cresciuti esponenzialmente in tutto il mondo. A guidare la classifica dei paesi con più investitori ci sono Cina, Stati uniti e Regno Unito rispettivamente con 18,9 miliardi di dollari, 10,6 miliardi di dollari e 1,7 miliardi di dollari. Le start-up attive nel settore delle criptovalute, secondo un rapporto del gruppo di ricerca Diar, hanno raccolto quasi 3,9 miliardi di dollari nei primi tre trimestri 2018, con un incremento del 280% rispetto al 2017.

Guadagnare camminando grazie alle criptovalute

Ma la diffusione delle criptovalute sta facendo nascere anche dei progetti innovativi slegati dal contesto della blockchain in senso stretto. Si tratta di idee legate alle criptovalute ma non si tratta di ICO (Initial Coin Offering) oppure di servizi che utilizzano la blockchain. Tra queste ha fatto recentemente parlare di sé l’italianissima start-up Movecoin, che ha sviluppato l’omonima app per smartphone. 

Si tratta di una applicazione che punta a migliorare la salute e il benessere delle persone, a farle guadagnare e anche a salvaguardare l’ambiente. Il progetto è semplice quanto geniale: pagare le persone semplicemente per correre o pedalare. Per ogni chilometro percorso in modo ecologico (dalla camminata alla corsa passando per la bicicletta) che viene rilevato dal dispositivo gps dello smartphone, l’utente riceve un pagamento (10 centesimi) in valuta digitale Movecoin. Sembra poco, ma chi percorre tanti chilometri semplicemente per spostarsi oppure perché si allena in modo continuativo, ha la possibilità di accumulare del tempo una somma non indifferente.

Il denaro guadagnato in Movecoin potrà essere poi convertito in euro mediante la carta prepagata Hype (sottoscrivibile senza spese all’interno dell’app) oppure potrà essere messo all’asta vendendoli al miglior offerente, come per qualsiasi altra criptovaluta. Infine, sarà anche possibile utilizzare i Movecoin guadagnati per fare degli acquisti in una serie di negozi convenzionati con la App. 

Il successo di Movecoin 

La app Movecoin ha già avuto una buona accoglienza da parte del pubblico ma ha riscontrato l’interesse anche di alcune amministrazioni comunali. In particolare, il comune di Francavilla al Mare, in provincia di Chieti, ha avviato un progetto di integrazione della app con i propri servizi, come ad esempio il pagamento del biglietto dell’autobus. I cittadini del comune abruzzese possono infatti spendere i Movecoin guadagnati percorrendo dei tratti di strada in modo ecosostenibile per acquistare un buono che potrà utilizzare quando salgono sull’autobus, mostrandolo all’autista. Inoltre, sono presenti anche degli esercizi commerciali che accettano pagamenti con questa app e quindi rendono ancora più conveniente il suo utilizzo. 

Un’iniziativa simile è stata organizzata nel comune di Narni, in provincia di Terni, ed è stato recentemente manifestato l’interesse da parte di un’aziende importanti. Tra queste c’è Ferrovie dello Stato nell’ambito del progetto “Treno Verde” realizzato in collaborazione con Legambiente. In particolare, la start-up Movecoin è stata premiata e coinvolta nella sottoscrizione di un manifesto per una mobilità a zero emissioni contenente dieci impegni per cambiare volto alle aree urbane italiane.

Grazie alla tecnologia legata alle criptovalute le azioni quotidiane come fare una passeggiata possono diventare una forma di guadagno, seppur piccolo. Magari in futuro anche altre parti della nostra vita potrebbero essere rivoluzionate dalle tecnologie digitali, come avviene con la app Movecoin. A noi la scelta per creare già oggi un domani in cui l’innovazione renderà la nostra vita più etica ed ecocompatibile.