'Nell'assegnazione degli appalti deve essere assicurata l'imparzialità' delle procedure e la celerità' delle stesse. La capacita' di un Paese - ha proseguito - di dimostrarsi realmente avanzato ed efficiente si misura anche con la capacita' di realizzare le opere in tempi rapidi e sempre nel supremo rispetto della legge. In uno Stato di diritto le procedure non devono essere considerate come degli inutili orpelli da derogare fin troppo facilmente. Chi gestisce risorse pubbliche deve sempre ricordarsi che agisce in nome e per conto della comunità'. Ovviamente - e' compito degli uffici centrali del Governo, dell'autorità' regionale e provinciale, dei Comuni interessati dalla ricostruzione e degli organici tecnici competenti a vigilare affinché' il grande sforzo di rinascita si svolga nel pieno rispetto delle leggi e delle norme poste a tutela della correttezza e della trasparenza dell'azione degli operatori pubblici e privati".
E' stato il richiamo forte alla legalità e alla trasparenza nella fase della ricostruzione uno dei passaggi più forti del discorso del presidente della camera Gianfranco Fini, che ha oggi concluso la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico dell'Università dell'Aquila, che cade indomani di quel sei aprile che nella vita della città e de l'ateneo ha segnato un prima e un dopo ineludibili.
Una determinazione sottolineata con forza anche dal rettore Ferdinando Di Orio, che annuncia l'Università' degli Studi dell'Aquila si costituirà' parte civile nel procedimento giudiziario che dovrà' individuare le responsabilità' nel crollo della Casa dello Studente e la morte di otto studenti.
L'Università aquilana, ferita a morte come tutta la città dal terremotato, ha sottolineato poi il rettore Ferdinando Di Orio, in pochi mesi si è risollevata, e i ventimila iscritti al nuovo ano accademico sono un risultato eccezionale, che ha dato ragione alla ferma e convinta decisione di far restare tutta l'Università dell'Aquila a L'Aquila. Il rettore però denuncia: servono urgentemente posti letto per gli studenti fuori sede e a tal proposito non c'è traccia dei milioni di euro promessi per una nuova casa dello studente. A ricordare la drammatica emergenza lavoro nel cratere sismico, uno striscione dei precari dell'Università, ad un passo dalla non riconferma e cioè dalla disoccupazione.
LA PROTESTA DEI PRECARI
"Precarieta'+Terremoto= Disoccupazione". I precari dell'università' dell'Aquila si sono presentati con questo striscione stamani all'inaugurazione dell'Anno Accademico. I 19 precari dell'università' degli studi dell'Aquila, alla presenza del presidente della Camera Gianfranco Fini, hanno ribadito con forza la situazione di disagio che stanno vivendo a causa dell'interruzione del processo di stabilizzazione. "Non possiamo permetterci - hanno detto - di perdere il posto di lavoro, dopo aver investito per tanti anni le nostre capacita' in qualcosa in cui credevamo, soprattutto in seguito alle rassicurazioni del Rettore manifestate in molte occasioni.". Al Presidente Fini, e a tutte le autorità' presenti i precari "chiedono che venga aperto un tavolo di confronto e trattativa tra l' Università', le Istituzioni e i sindacati affinché' si trovi una soluzione per portare a termine un percorso di stabilizzazione iniziato gia' due anni e mezzo fa". "Ci appelliamo - hanno aggiunto - a tutti i soggetti coinvolti affinché' si comprenda che non discutiamo semplicemente della pur drammatica condizione di precarietà'. Dal giorno del terremoto infatti, discutiamo della perdita di ulteriori posti di lavoro, per di piu' in una pubblica amministrazione del territorio. Con quale credibilita' - hanno concluso - si puo' affrontare l'emergenza occupazione all'Aquila da parte delle articolazioni dello Stato se non si sanno difendere neanche i presidi pubblici?"
INCHIESTA G8: FINI, MAGISTRATURA SAPRA' FARE PIENA LUCE
''La magistratura sapra' fare piena luce sulle vicende di corruzione che stanno caratterizzando la gestione del G8 della Maddalena. Ne e' convinto il presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, che oggi, all'Aquila, ha partecipato all'inaugurazione dell'anno accademico del locale ateneo. "All'Aquila - ha detto Fini - e' moralmente doveroso, ricordare, specie in queste giornate caratterizzate da gravi ipotesi di corruzione e di illegalita' su cui siamo certi sapra' fare piena luce la magistratura, l'impegno e l'abnegazione con cui le autorita' provinciali e comunali, unitamente ai vertici e ai volontari della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco delle Forze dell'Ordine e della Croce Rossa, hanno affrontato con grande prontezza e straordinaria efficacia, la gravissima emergenza, e hanno posto le basi per una pronta ricostruzione"
FINI, NORME ANTISISMICHE DEVONO ESSERE PIU' SEVERE
L'adeguamento delle norme antisismiche, alla luce di quanto verificatosi con il terremoto dell'Aquila, e' stato sollecitato dal Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, proprio nel capoluogo abruzzese, durante l'inaugurazione dell'Anno Accademico della locale universita'.
"L'esperienza tragica che abbiamo vissuto - ha detto Fini - rimette in discussione, ancora una volta, l'adeguatezza delle normative antisimische. Si sente, infatti, sempre piu' il bisogno di una legislazione piu' puntuale e severa che renda maggiormente sicure le nuove costruzioni, l'a dove la minaccia sismica e' davvero presente. Si dovra' vigilare sulla qualita' dei materiali impiegati, sull'idonea realizzazione delle opere, sui livelli costanti di manutenzione che troppo spesso in Italia continuano ad essere trascurati, soprattutto in alcune regioni. L'attivita' di vigilanza - ha concluso Fini - deve essere garantita non solo al fine di prevenire abusi e le frodi che si possono verificare nel settore delle costruzioni, ma anche al fine di verificare periodicamente la staticita' e la funzionalita' degli impianti, dal momento che in Italia questo obiettivo non e' mai stato raggiunto pienamente spesso a causa della notevole confusione ce continua ad esistere tra le diverse autorita' preposte all'attivita' di controllo".
LEGGI LA RELAZIONE INTEGRALE DEL RETTORE FERDINANDO DI ORIO
L'Aquila - '' Grazie per l’ulteriore attestazione di affetto che con la vostra presenza dimostrate nei confronti dell’Università dell’Aquila e della città che l’accoglie. Il mio vocabolario personale non ha parole diverse per rappresentare i sentimenti che in questi mesi ci hanno unito e hanno alimentato i nostri rapporti istituzionali e personali. Un affetto vero, sincero, perché scaturito dal dolore e ...
LEGGI LA PROLUSIONE DI ROCCO RONCHI PROFESSORE FILOSOFIA TEORETICA ''IL PENSIERO COME FONDAMENTO
L'Aquila - Publichiamo integralmente la prolusione per l’inaugurazione dell’ Anno Accademico 2009-2010 del professor Rocco Ronchi, ordinario di Filosofia Teoretica, Facoltà di Scienze della Formazione dell' Università dell’AquilaIL PENSIERO COME FONDAMENTO Colleghi universitari, personale tecnico amministrativo, Presidente della Camera dei Deputati on. Gianfranco Fini e autorità tutte, quando il Magnifico ...
LEGGI IL PASSAGGIO DEL DISCORSO DEL PRESIDENTE DELLA CAMERA FINI SULLA RICOSTRUZIONE DEL CENTRO STORICO
L'Aquila - Il futuro dell'Aquila passa attraverso la ricostruzione del suo centro storico. Ne e' convinto il Presidente della camera dei deputati, Gianfranco Fini, che oggi, nel capoluogo abruzzese, ha dedicato molta parte del suo intervento all'inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Universita' dell'aquila, proprio a questo argomento. " Oggi ricostruire l'Aquila - ha spiegato Fini - significa costruire ...
