Inchiesta Untouchable: è guerra nella Lega Nord abruzzese

Indagato il figlio di Tonino Giallonardo

26 Luglio 2010   14:19  

 Tra gli inquisiti dell'inchiesta Untochable c'è anche l'impenditore Maurizio Giallonardo, che è figlio del coordinatore regionale della Lega Nord Tonino Giallonardo. Ed ora Stefano Moretti, ex-referente per la Lega Nord a Vasto, acerrimo nemico di Giallonardo, chiede la testa del segretario. A seguire il suo comunicato stampa.

''Lo scandalo giudiziario che ha colpito la Lega Nord Abruzzo e che ha visto il nome del Movimento infangato su tutti i giornali a causa del fatto che tra gli indagati per concorso esterno in associazione mafiosa c'é un imprenditore abruzzese, Maurizio Giallonardo, di Lanciano, figlio del coordinatore regionale del nostro movimento, accusato di avere fatto da prestanome a diversi affiliati al clan dei casalesi dimostra la reale necessità di prendere seri provvedimenti in merito.
Inoltre questa è la prova tangibile che tutto quello che il Sottoscritto ha denunciato alla Segreteria Organizzativa, all'ufficio di Gabinetto del Ministro Maroni ed al Capo di Gabinetto dell'On. Umberto Bossi, Dott. Maurizio Baccella, era fondato ed era stato preventivamente annunciato.
Per questo si chiede l'immediato intervento del Segretario Federale On. Umberto Bossi in quanto i due Deputati incaricati di gestire la nascita della Lega Nord Abruzzo hanno palesemente dimostrato di non avere in mano il controllo della situazione.
Questo significa che si deve immediatamente procedere all'azzeramento di tutte le nomine e se si vuole realmente che la Lega Nord cominci il proprio cammino nella nostra Regione bisogna valutare attentamente tutti i passi da fare ma soprattutto ci si deve opporre fermamente al quel sistema politico che c'è in Abruzzo e che ha visto portare diverse volte all'arresto in massa di giunte regionali.
Bisogna con decisione sradicare questo malcostume e per farlo, come ho sempre sostenuto, la Lega Nord deve andare da sola, distinta e distante soprattutto dal PDL e dal PD che hanno dimostrato di essere la stessa cosa in fatto di interessi economici e favori politici.
Il Sottoscritto resta a disposizione del Movimento perché tutte le battaglie che ha portato avanti e di cui Voi siete a conoscenza sono il frutto della passione politica e dell'attaccamento alla propria terra.
Si chiede nuovamente al Ministro Maroni di prestare particolare attenzione alla nostra terra in quanto il sistema politico che abbiamo favorisce quotidianamente l'infiltrazione della malavita organizzata.
Colgo inoltre l'occasione per invitare il Ministro Bossi ed il Ministro Maroni nella splendida città di Vasto.Certo che prenderete provvedimenti resto in attesa ed a disposizione del Movimento.''

A nome di tutti gli iscritti e simpatizzanti della Lega Nord Vasto
Stefano Moretti


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