Incidente mortale sulla Teramo mare, perde la vita 28enne

Incidente mortale sulla Teramo mare, ieri sera intorno alle 10,30 nei pressi di San Nicolò, un tir ha travolto una macchina, ferma sulla carregiata, ed è precipitato in una scarpata.

Nell'impatto il camion ha preso fuoco e per Angelo Fiorito il  conducente, un giovane di 28 anni, originario di Cosenza non c'è stato nulla da fare.

Il suo corpo senza vita è stato ritrovato alle 3 di notte, semicarbonizzato e sepolto sotto quintali di pollame.

Dai primi accertamenti pare che il tir abbia centrato ieri sera, un'Alfa 166 risultata rubata, ferma in mezzo alla carreggiata al buio sulla corsia di marcia.

Dopo l’impatto, l’autista del tir ha perso il controllo del camion sfondando le protezioni del cavalcavia della superstrada Teramo-Mare e finendo in una scarpata.

Il cadavere è stato trovato dopo varie ore di ricerche da parte dei vigili del fuoco e degli agenti della Polstrada di Teramo, intervenuti per i soccorsi assieme al personale del 118.

Il mezzo ha preso fuoco e l’autista sbalzato fuori dall’abitacolo è finito tra le fiamme.

Al volante dell'Alfa 166, c'erano dei cittadini rumeni che, avrebbero abbandonato la vettura senza un motivo apparente per poi allontanarsi a piedi.

Ricoverati nel pronto soccorso Mazzini sono sotto stretta sorveglianza della Polizia. 

Secondo una prima ricostruzione pare che l'Alfa 166 non doveva essere li'.

Sembra inoltre che un primo autotrasportatore fosse riuscito a evitare l'impatto ma non il secondo che transitava seguendo la stessa direzione.

Fiorito, infatti, si e' trovato improvvisamente di fronte l'auto con targa bulgara e non e' riuscito a evitare l'impatto, causando la terribile tragedia.

Nella notte si accertera' che a bordo dell'Alfa c'erano due romeni, rimasti illesi, condotti nella notte in questura e risultati irregolari in Italia.

Si sono giustificati dicendo di avere l'auto in panne ma in realta' sono stati visti armeggiare con un carico di refurtiva nel bagagliaio, tra cui pc rubati in un'azienda a Teramo.

La stessa vettura era stata segnalata in mattinata. Probabilmente i due irregolari dovevano effettuare il trasbordo della merce e non si esclude che stessero attendendo un complice.

La scarpata e la sede stradale, al momento dell'incidente, erano invasi di carcasse di pollo. Sul posto si e' mobilitata l'imponente macchina dei soccorsi.

Decine di mezzi di vigili del fuoco (autogru, idranti) e diverse pattuglie della stradale per perimetrare l'area disponendo la deviazione obbligatorio e l'interdizione al transito della zona transennata.

La stradale indaga a tutto campo mentre il pm Laura Colica ha aperto un fascicolo.

La polizia giudiziaria si trova in ospedale, dove e' stato trasportato il corpo semicarbonizzato di Antonio Fiorito.

I rilievi sono ancora in corso come sono ancora in corso le operazioni di rimozione del tratto di superstrada teatro dell'incidente.

Forse il transito tornera' regolare nella tarda mattina o nel primo pomeriggio.

I romeni sono trattenuti in questura.

foto ANSA