Incidente sul lavoro a Cepagatti, reimpiantata la mano all'operaio ferito col torchio

Si è concluso con successo, dopo un intervento di oltre dieci ore, il reimpianto della mano su un operaio trentatreenne di Chieti.

Il paziente è stato operato all'ospedale "Santa Maria" di Terni dal professor Maurizio Altissimi e dal dottor Luca Braghiroli, coadiuvati dal dottor Luca D'Abbondanza, dalle anestesiste Carla Giamminonni e Annalisa Bizzarri e dal personale infermieristico della sala operatoria ortopedica. Mercoledì scorso si era verificato il grave incidente in un'azienda metalmeccanica a Cepagatti. Subito si era alzato in volo un'eliambulanza dall'Abruzzo verso l'avanzato reparto di chirurgia della mano di Terni. Nella notte tra mercoledì e giovedì ha avuto l'uogo il complesso intervento di microchirurgia ricostruttiva di tendini e vasi.

La prognosi resta riservata ma nell'equipe medica è cautamente ottimista. "Questo intervento - riporta una nota diffusa dall'azienda ospedaliera - sottolinea ancora una volta l'eccellenza del servizio garantito dalla struttura complessa di chirurgia della mano e microchirurgia diretta dal professor Altissimi, che si conferma punto di riferimento non soltanto per l'Umbria ma anche per gran parte dell'Italia centrale".

Le condizioni del giovane ora sono soddisfacenti ed il reimpianto risulta vitale con un buono stato del circolo artero-venoso.