Incontro calcio Teramo Ascoli, disposte misure di sicurezza per non rovinare la festa per la serie B

Nella riunione odierna del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, le misure di sicurezza da attuarsi sabato 9 maggio prossimo, in occasione dell’ultima gara del Campionato di Lega Pro tra il Teramo e l’Ascoli. Sotto stretto controllo delle FF.OO. sia lo stadio Bonolis che il centro cittadino, per evitare che l’accesa rivalità tra le opposte tifoserie rovini i festeggiamenti per la promozione in serie “B” della squadra teramana.

Il tema che il Prefetto Valter Crudo ha portato questa mattina all’esame del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stato l’incontro di calcio di sabato 9 maggio tra il Teramo e l’Ascoli Picchio e, più in particolare, i problemi derivanti dalla rivalità tra le opposte tifoserie che, già causa di incidenti in partite di Coppa Italia, potrebbero rovinare il clima di festa dei teramani che affolleranno lo Stadio Bonolis per sancire la promozione dei “biancorossi” in serie B, avvenuta con un turno di anticipo.

Nella riunione, dunque – allargata alla partecipazione del Sindaco Brucchi, intervenuto con l’Assessore Di Giangiacomo, dell’Assessore Verna in rappresentanza della Provincia, del Comandante Provinciale dei VV.F. Ing. Panzone, del Gestore dell’impianto sportivo Cantagalli e del Direttore Generale della Teramo Calcio Scacchioli – esaminati tutti gli aspetti connessi all’evento, dalle condizioni di rischio ai problemi di circolazione e di mobilità del folto pubblico che raggiungerà lo stadio - sono state concordate le necessarie misure di sicurezza e di ordine pubblico.

Per evitare problemi alla circolazione ed alla sosta dei veicoli, il Comune si farà parte attiva per:

• attivare un servizio di bus navetta continuo e gratuito, andata/ritorno, da Piazza San Francesco allo Stadio Bonolis;

• individuare ulteriori aree di parcheggio che il gestore dell’impianto provvederà a bonificare e rendere utilizzabili;

• organizzare flussi di traffico differenziati per gli eventuali ospiti, al fine di evitare contatti tra le tifoserie e problemi al Centro commerciale posto nei pressi dello Stadio.

Sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica:

• atteso il profilo di rischio, sarà chiesto al Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive di prescrivere il divieto di vendita dei biglietti per la tifoseria ospite, anche tenuto conto dell’assenza di qualsiasi valenza agonistica della partita;

• le Forze territoriali saranno opportunamente incrementate con un congruo numero di unità di rinforzo;

• oltre ai servizi di ordine pubblico, saranno attentamente presidiati dalle FF.OO. sia lo Stadio Bonolis, sia le aree interne del Capoluogo, nell’eventualità in cui il mancato accesso della tifoseria ospite al citato impianto, degenerasse in atti irresponsabili e/o vandalici;

• Il Comandante dei VV.F. disporrà competenti servizi di prevenzione incendio.

Le predette misure saranno definite nel dettaglio in specifico tavolo tecnico convocato dal Questore.

Relativamente allo stadio, inoltre, non si è ritenuto opportuno, ai fini della sicurezza del pubblico presente e nel rispetto dei titoli autorizzativi detenuti, che il numero delle presenze superasse i 7500 posti attualmente disponibili.