Incontro con Catricalà, Liris a Roma: "Ad oggi le uniche risorse sono quelle portate da Berlusconi"

Nei giorni scorsi Guido Quintino Liris aveva detto "partecipiamo tutti alla manifestazione, ma diciamo basta a Barca", ed oggi era effettivamente presente come minoranza in Comune e come assessore provinciale PdL, all'incontro delle istituzione aquilane e del cratere con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Antonio Catricalà.

Si è fatta notare l'assenza del presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, non fosse altro perché la causa dell'Emilia Romagna è sempre perorata anche da Vasco Errani, il presidente di quella Regione.

"Quando il sindaco continuamente addebita i probelmi della città dell'Aquila, a quasi un anno dalla fine del commissariamento, al presidente Chiodi non fa che rendere più profondo il solco tra la Giunta Regione e L'Aquila". - ha commentato Liris- "L'atteggiamento non è giusto, solo se si dà forza ad un'unica voce che emerge dal territorio aquilano, si possono portare a casa risultati".

E Liris fa notare come poche settimane fa a l'Aquila si fosse celebrato l'avvio della ricostruzione, il 21 marzo, con il ministro Barca in città. 

"Si era detto che il problema economico era l'ultimo problema, invece oggi abbiamo capito che a livello di progettazione della ricostruzione nel cratere stiamo molto avanti, ma a livello di risorse siamo molto molto indietro, e siamo ancora oggi a spendere a L'Aquila i soldi portati da Berlusconi".

da Roma: Barbara Bologna