Infuriano le polemiche, Tancredi rimette l'incarico
Ha rimesso l'incarico nelle mani del sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, il consigliere comunale di minoranza di centro destra Pierluigi Tancredi al quale il primo cittadino aveva affidato "le attivita' di supporto e raccordo nelle azioni per il recupero e la salvagurdia dei beni costituenti il patrimonio artistico" dell'Aquila devastata dal sisma del 6 apile. Contro la nomina di Tancredi era sorta anche una catena di Sms che invitavano a contattare il sindaco affinche' tornasse indietro sui suoi passi. Critiche erano venute anche dal Pd e da Rifodnazion Comunista che si era chiesta se era ancora il caso di appoggiare la maggioranza di centrosinistra. Tancredi, tuttavia, lascia l'incarico ma non in sordina. "La immane tragedia che ha colpito la nostra Citta' - ha scritto l'esponente del Pdl in una nota - ha sconvolto la nostra vita e ha indotto le persone dotate di buonsenso ad intraprendere percorsi che superino le divisioni partitiche e consentano un lavoro comune teso alla ricostruzione dell'Aquila o almeno questo e' quanto sembrava emergere dalle sedute di Consiglio comunale. In tale ottica - prosegue - e' maturato l'incarico ricevuto dallo scrivente direttamente dal sindaco on. Massimo Cialente senza alcun rito politicante tanto caro a qualcuno sia di centro sinistra che di centro destra. La mia collocazione nel PDL non e' mai stata in discussione e mai lo sara'. Mi onora che il sindaco Cialente mi abbia riconosciuto capacita' politiche ed amministrative e mi onora ancor di piu' la fiducia che spontaneamente ha riposto nella mia persona. Evidentemente il mio lavoro ha infastidito i politicanti di mestiere che purtroppo infarciscono la maggioranza, i quali preferiscono l'inattivita' totale, cosi' da poterla addebbitare al sindaco Cialente per continuare a tenerlo sotto schiaffo. Ma se fossero solo queste le ragioni mai mi sognerei di rinunciare ad un lavoro, non retribuito e molto impegnativo, ma essenziale per il futuro della nostra citta'. Cio' che in realta' non approvo, e che mi induce a rimettere l'incarico nelle mani del sindaco - afferma Tancredi - e' la becera posizione di alcuni consiglieri di maggioranza che, per mero opportunismo politico, continuano ad insultare il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ed il sottosegretario Bertolaso, non riconoscendo il grande impegno profuso in soli due mesi dal Governo. Solo un immenso paraocchi ideologico ed un sempre vivo odio nei confronti del presidente Berlusconi non consentono a costoro di vedere l'immenso lavoro profuso dalla Protezione Civile, che personalmente ringrazio. Nessuno pensi che con questa mia rinuncia ha vinto una battaglia. In realta' coloro che hanno fomentato odio e divisioni presto si renderanno conto che saranno loro le prime vittime di tali comportamenti. Solo con una grande unita' si poteva pensare di restituire un vero ruolo di Governance al Comune dell'Aquila".
