Inps, tasse decurtate al 40%, tagliate anche le pensioni. Da gennaio Durc a rischio nel cratere

Non finiscono le grane per i terremotati dell'Abruzzo. L'abbattimento delle somme di tributi e contributi da restituire - a seguito della sospensione nel periodo post sisma - potrebbe incidere sul calcolo che fa l'Inps, l'Istituto nazionale della Previdenza, per stabilire l'ammontare della pensione.

Il calcolo - in assenza di una norma che specifichi il contrario - avverrebbe insomma su quanto effettivamente versato, cioè il 40% del dovuto. Su quella somma, e non sull'intero importo che si sarebbe dovuto pagare senza l'abbattimento, verrebbe effettuati i calcoli ai fini pensionistici.

Quello che molti lettori hanno segnalato ad Abruzzo24ore.tv è molto più di un rischio. Lo conferma il presidente dell'Ordine dei Giovani Commercialisti, Ettore Perrotti, che spiega come non basti una circolare interna dell'Istituto, ma che per evitare ogni dubbio serva un provvedimento che abbia stessa forza di legge, come quella di Stabilità che ha stabilito tempi e modi della restituzione di quanto non versato nel periodo di sospensione post terremoto.