L'intossicazione di massa degli alunni delle scuole pescaresi avvenuta lo scorso giugno, potrebbe essere stata causata da una forma di caciotta, lo ha reso noto il sindaco di Pescara Alessandrini che ora è intenzionato a risolvere il contratto con il gestore delle mense scolastiche per inadempimento.
«Lo scorso 12 giugno, spiega Alessandrini, la concessionaria ha inviato al Comune una serie di documenti su controlli, rapporti prova e accertamenti vari.
La documentazione è stata analizzata dai nostri uffici e sono emerse alcune criticità rispetto agli alimenti somministrati. Criticità relative a prodotti lattiero caseari e, in particolare, una caciotta in cui c'era traccia di coliformi; le analisi in questione risalivano ad aprile. Inadempienze sono emerse anche sui controlli igienico sanitari».
Siamo nelle condizioni per procedere alla risoluzione per inadempimento del rapporto contrattuale che abbiamo con i gestori delle mense scolastiche».