Ad ottobre l'indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta lievemente, passando da 86,2 a 86,4.
Lo riferisce l'Istat.
Cresce la componente riferita al clima economico generale (da 71,1 a 71,7 l'indice) mentre diminuisce la componente personale (da 92,3 a 91,0).
Diminuiscono sia l'indicatore del clima corrente (da 94,0 a 91,9) che quello riferito alla situazione futura (da 76,9 a 76,0).
I giudizi sulla situazione economica dell'Italia risultano stabili (-136 il saldo), mentre le aspettative future peggiorano (da -56 a -59).
Le attese sulla disoccupazione sono in diminuzione (da 114 a 108 il saldo). Le opinioni e le attese sulla situazione economica della famiglia migliorano (da -75 a -71 e da -36 a -33 i rispettivi saldi).
I giudizi sul bilancio familiare restano stabili (-24 il saldo).
Sia le opportunita' attuali di risparmio che le possibilita' future registrano un peggioramento (da 143 a 135 e da -92 a -95 i rispettivi saldi).
I giudizi sull'opportunita' all'acquisto di beni durevoli risultano in diminuzione (da -103 a -111 il saldo).
Il saldo dei giudizi sull'evoluzione recente dei prezzi al consumo e' in diminuzione (da 81 a 74).
Le valutazioni sull'evoluzione nei prossimi dodici mesi indicano una stazionarieta' della dinamica inflazionistica (30 il saldo).
A livello territoriale il clima di fiducia aumenta nel Nord-est e nel Mezzogiorno, mentre diminuisce nel Nord-ovest e al Centro.