"Istrice", il videoclip splatter dei Subsonica

La band torinese esplora il genere horror

28 Febbraio 2011   17:16  

Più che un videoclip sembra un vero e proprio cortometraggio horror quello di "Istrice", il nuovo singolo dei Subsonica. Il regista Cosimò Alemà si è ispirato a capolavori del genere come "The Elephant Man" di David Lynch e "La Mosca" di David Cronenberg. Il filmato mette in luce i lati più oscuri di questo pezzo pop con Monika Mirga, protagonista della mini-storia, che dopo l'incontro con una misteriosa entità comincia a trasformarsi in un mutante assetato di sangue.

I Subsonica descrivono così il loro videoclip: "Istrice è una canzone, che come molti brani presenta più strati. Sotto la melodia ariosa, scorre una trama sonora inquieta, carica di suspense. Non ci stupisce che finisca per accompagnare bene le immagini horror del video di Cosimo: un regista che come noi, non ha paura di misurarsi con  accostamenti coraggiosi.".

Alemà è stato scelto da Boosta, che aveva incontrato il regista al Festival del noir di Courmayeur mentre era intento a promuovere il suo film "At the end of the Day". A fare da scenario agli avvenimenti c'è una Torino cupa, non nuova in questo ruolo: "Che Torino vestita di horror fosse affascinante, ce l’aveva già fatto intendere Dario Argento. E in più di una occasione, ‘Profondo rosso’ in primis. Ma toccare con mano l’atmosfera che si crea tra lampioni e portici, quando scorre del sangue, c’è qualcosa di accovacciato nel buio e le cose si mettono tendenzialmente male, su una nostro pezzo è una sensazione favolosa. Ogni torinese è in fondo attaccato alla dimensione oscura, magica e dark, della propria città, anche i più indifferenti.".

Francesco Balzano



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