Junior 8, giovani di tutto il mondo a confronto

Marco Di Giuseppe, 17enne di Morro d´oro, ha rappresentato il Parlamento provinciale dei ragazzi al Junior 8, il programma promosso da Unicef e dalla fondazione Morgan Stanley, che si svolge in parallelo al G8 dei "grandi". L’iniziativa, cui hanno partecipato altri 74 ragazzi provenienti da ogni parte del globo, di cui solo sette italiani, si è tenuta di recente a Wilsmar, in Germania, a pochi chilometri da Heiligendamm, luogo dove si svolgeva il G8, offrendo a questa rappresentanza di giovani appartenenti a diverse culture, l’opportunità di discutere degli stessi temi che i rappresentanti dei Paesi più industrializzati affrontano periodicamente. “E’ stata un’esperienza emozionante – racconta Marco – poiché c’è stata anche la partecipazione dei ragazzi provenienti dai Paesi in via di sviluppo. Ho potuto notare che c’è una gran voglia di cambiare le cose e, dal mio punto di vista, proprio da noi giovani può partire quella spinta al rinnovamento che tanto si auspica”. “Siamo contenti - afferma il presidente del Consiglio, Ugo Nori - che un componente del Parlamento provinciale dei ragazzi abbia avuto questa opportunità, ma soprattutto siamo felici di sentirci parte di quella buona politica e di quelle azioni tese ad aumentare la partecipazione delle giovani generazioni al dibattito sulle grandi scelte”. “È la seconda volta – spiega la presidente del Comitato provinciale Unicef, Amelia Rubicini – che un ragazzo del Parlamento provinciale, organismo istituito grazie ad un progetto di Provincia e Unicef, è stato scelto per andare a rappresentare l’Italia al J8. Il risultato di questo incontro è stato che 75 ragazzi e ragazze di tutto il mondo hanno idee e soluzioni comuni laddove i Capi di Stato e di Governo molto spesso non si trovano d’accordo”. (Nella foto di gruppo, Marco Di Giuseppe è in alto a sinistra) Valentina Tenaglia.