Juve a forza 7: Allegri ha finalmente messo la giusta distanza da Conte?

Che la Juventus potesse vincere in casa contro il Parma era ipotesi abbastaza plausibile alla vigilia, ma alzi la mano chi avrebbe immaginato che il successo dei bianconeri potesse assumere contorni del genere.

Il 7-0 finale con cui la Vecchia Signora ha strapazzato i ducali è stato figlio di una partita a senso unico, nella quale Cassano e compagni non sono praticamente mai pervenuti, verrebbe da dire con ironia confusisi con l'erba del terreno di gioco a causa delle desuete casacche verdi con cui sono scesi in campo (e che, probabilmente, mai più verranno indossate).

Tanti demeriti da parte di un Parma sin troppo arrendevole, senza dubbio, ma che non devono comunque "ridimensionare" i meriti della compagine juventina, che ha lanciato un segnale forte al campionato ed alle concorrenti alla corsa scudetto, per di più nel giorno del 40esimo compleanno della bandiera Alessandro Del Piero, attualmente impegnato nella massima serie indiana.

E, soprattutto, un successo che segna forse il definitivo spartiacque tra il recentissimo passato griffato Antonio Conte ed il presente/prossimo futuro targato Massimiliano Allegri, che ha posto probabilmente le basi per affrancarsi una volta per tutte dal fantasma di chi lo ha preceduto e dai paragoni con esso, grazie ad un modulo, il 4-3-1-2, evidentemente più congeniale al suo gioco impostato su fraseggio ragionato e mai affrettato.

Alla ripresa, la gara di Roma contro la Lazio fornirà nuove e più esaustive risposte in merito, ma l'impressione è che in casa bianconera, dopo un periodo di rodaggio, sia cambiato poco o  ulla rispetto ad un anno fa..

Lorenzo Ciccarelli