L'Aquila - Bellaria, le interviste

Ianni: "Vittoria batticuore", Galli: "Una gran giornata"

10 Aprile 2011   21:11  

“Non era la partita da consigliare a chi soffre di coronarie – scherza Maurizio Ianni davanti ai taccuini, prima di analizzare il terzo successo consecutivo della sua era – E’ una vittoria dal significato particolare nel giorno del mio esordio al Fattori. Difficile come ce l’ aspettavamo, dinanzi a tanti giovani brillanti e ben messi in campo dal collega Campedelli (compagno di corso di Ianni a Coverciano), al quale faccio i complimenti. Dopo il rigore in avvio e l’ eurogol del pareggio, non so quante squadre sarebbero riuscite a vincere. E invece i ragazzi hanno dimostrato di non darsi mai per vinti, dal primo all’ ultimo minuto.” L’Aquila, insomma, per azzardare un paragone ha trovato in Ianni il proprio Mazzarri. “Non esageriamo – si schermisce sorridendo Ianni – L’ Aquila ha trovato una persona che vive bene lo spogliatoio e sa motivarlo. Guardando indietro, una partita del genere L’Aquila l’ avrebbe persa. E invece abbiamo reagito, creato tanto e lanciato un gran segnale. Nel calcio le motivazioni contano più di tutto. Ora mi appello al pubblico affinchè stia vicino a questi ragazzi perchè stanno dando anima e cuore per questo progetto. Mi piacerebbe risentire quell' incitamento degli anni d' oro che io ho vissuto da calciatore. Spero si riaccenda il giusto entusiasmo intorno a questa squadra.”

"Alla luce dei risultati - continua Ianni - assume ancor più valore la vittoria di Fano, che oggi ha superato per 4 a 2 una nostra diretta concorrente, il Poggibonsi. Eppure qualcuno ancora va dicendo che a Fano abbiamo giocato male. Il segreto della grandi squadre - ribadisce Ianni - è adattarsi alla partita e interpretarla in maniera vincente." Qualche ombra rimane sulla prestazione del pacchetto arretrato. “Non tanto sugli episodi dei gol, quanto sul posizionamento della linea difensiva e sulla profondità che abbiamo concesso a De Cenco, che è un ragazzo di sicuro avvenire. Mi è piaciuta, invece, la tenuta fisica.” Nel poker rifilato ad un Bellaria mai domo, si sono sbloccati Galli e Piccioni. “Era importante che accadesse. Fa piacere, stanno dando tanto a livello umano e di spogliatoio, i gol ne ripagano i sacrifici.”

“E’ stata una grande giornata – gli fa eco Giorgio Galli (nella foto), che non segnava dal match casalingo col Fano, praticamente un girone fa – Venivo da un periodo difficile e non ero tranquillissimo. E’ una vittoria importante per il gruppo. I gol sono anche di tutte le persone che mi hanno sostenuto. Ora pensiamo alla prossima. Sono rimaste quattro finali, giocheremo al massimo per consolidare questa posizione.”

E' dello stesso avviso Francesco Potenza, che ha siglato il suo ottavo sigillo stagionale con una gran volèe dal limite. "Sapevamo che era difficile, perciò sono importanti questi tre punti. E' stato un match tirato fino alla fine, ora dobbiamo pensare al derby di domenica prossima. Ci tiene la città, ci teniamo noi."

"Una bella partita - il primo commento di Nicola Campedelli in sala stampa - Siamo riusciti a trovare subito il gol, dispiace per l' espulsione perchè la squadra non meritava di rimanere in dieci. Noi andiamo sempre a giocarci la partita - risponde Campedelli a chi fa gli fa i complimenti per una squadra che anche in dieci è riuscita a sciorinare gioco ed a segnare ben due gol - Anche perchè non è vero che abbiamo già acquisito la salvezza. Purtroppo non ci è stato possibile fare risultato. E' un peccato perchè il quarto gol era evitabile."

Alessandro Fallocco



Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore