Inizia con un pareggio a reti inviolate la stagione dell'Aquila targata Ianni. Le due squadre, costruite con obiettivi decisamente diversi, hanno dato vita ad una partita maschia ma sempre corretta, a tratti anche piacevole e foriera di spunti tecnici interessanti.
Per i rossoblù locali l’intento era quello di fare subito bottino pieno per inaugurare al meglio il cammino verso il traguardo play-off, ma ben presto si sono ritrovati a fare i conti con un Campobasso giovane e sbarazzino, che specie all’inizio della contesa ha messo in difficoltà la retroguardia avversaria grazie alle sortite offensive dei rapidi D’Anna e Cenciarelli.
Dal canto suo, L’Aquila è apparsa in versione “diesel”: da rivedere l’approccio alla gara, bene invece il prosieguo, quando gli uomini di maggiore esperienza (Piccioni su tutti) hanno trascinato il resto dei compagni sfiorando più volte l’acuto vincente.
A causa dell’assenza di prime punte in campo, però, non è riuscita l’impresa di scardinare una difesa ospite tutt’altro che irresistibile, ma che non ha avuto problemi a tenere a bada un Improta abulico e spaesato nell’insolito ruolo di centravanti.
Magari, si poteva osare di più nel finale, ma a quel punto gli uomini di Ianni avevano già speso molto e gli ingressi di Pianese e Perfetti non sono serviti a cambiare le sorti di un match che -con una maggiore amalgama- L'Aquila avrebbe potuto fare tranquillamente suo.
La cronaca. Ianni opta per un 4-2-3-1. Carcione e Agnello operano in mediana, dietro all'unica punta Improta agisce il trio Cunzi-Capparella-Piccioni.
Il Campobasso si presenta con il 4-3-3. Quadri è il metronomo del centrocampo, Cenciarelli e D'Anna costituiscono le rapide ali a supporto dell'ariete Balistreri.
Come già accennato, è il Campobasso a premere subito sull’acceleratore con un’incursione di D’Anna al 3’, la palla termina di poco alta. Ospiti ancora propositivi all’8’: tiro di Forgione alto. Ma i padroni di casa non ci stanno e dal 16’ iniziano finalmente a tirare fuori gli artigli: ci provano Carcione e Cunzi senza fortuna. Al 38’ L’Aquila ha una nitida palla gol per passare in vantaggio: Cunzi serve Capparella, rimpallo con un difensore e sfera che termina sui piedi di Improta, il suo tiro lambisce il palo alla destra di Iuliano. Al 41’ break dei molisani con D’Anna, tiro velenoso disinnescato da Testa. Nel finale scambio Piccioni-Capparella, con quest'ultimo che conclude di poco a lato.
La ripresa inizia sulla falsa riga della seconda parte del primo tempo, con L’Aquila più propositiva e il Campobasso a guardare. Al 10’ ci prova il baby Simoncini, Iuliano si salva. I rossoblù di casa vanno ancora vicini al gol al 12’, ma il tiro da posizione defilata di Capparella si perde a lato. I “lupi” si rivedono dalle parti di Testa al 15’ con Esposito, conclusione fiacca. L’Aquila ritorna a macinare gioco e occasioni e -prima al 16’ con Improta e poi al 20’ con Carcione su punizione- sfiora il gol dell’1-0. Il pubblico di casa tira un sospiro di sollievo al 24’: la parabola disegnata da Quadri su calcio piazzato coglie soltanto il palo. A questo punto, la gara vive una fase di stallo che si protrae fino al 44’, quando Capparella e soci reclamano a gran voce un fallo di mano in area di Altobello, l’arbitro lascia proseguire. Finale all'arrembaggio per i padroni di casa: Ruggiero stacca su corner di Carcione, Iuliano non si fa sorprendere. E’ l’ultimo sussulto della gara: dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio.
L'AQUILA - CAMPOBASSO 0 - 0
L’AQUILA (4-2-3-1): Testa, Simoncini, Garaffoni, Ruggiero, Blaiotta, Carcione, Agnello, Cunzi (39’ st Pianese), Capparella (33’ st Perfetti), Piccioni, Improta. All.: Ianni. A disp.: Modesti, Prizio, Campinoti, Pietrella, Battistelli.
CAMPOBASSO (4-3-3): Iuliano, Modica, Altobello, Scudieri, Esposito, Giannattasio, Quadri, Forgione, Cenciarelli (13’ st Triarico), Balistreri (30’ st Todino), D’Anna (41’ st Masullo). All.: Provenza. A disp.: Falcone, Capitani, Fatticcioni, Cirillo.
ARBITRO: Monaco di Tivoli.
NOTE. Spettatori 1500 con piccola rappresentanza ospite. Ammoniti: Esposito, Altobello, Carcione, D’Anna. Angoli 7-5 per L’Aquila. Recupero: pt 1’; st 5’.
Danilo Rosone
