L'Aquila, Carcione: "Piena fiducia nei nostri mezzi"

Mantenere la concentrazione ai massimi livelli. Questo l'imperativo che regna in casa L'Aquila a due giorni dall'attesa semifinale play-off di ritorno contro il Prato.

Per smaltire al meglio il lungo viaggio, la squadra sarà nella città laniera già da questo pomeriggio. Imperio Carcione (nella foto), uno dei principali protagonisti della vittoria dell'andata, rivela la ricetta per uscire indenni dal "Lungobisenzio".

"Prima -spiega- eravamo noi a dover rincorrere, adesso la situazione si è completamente ribaltata. Dovremo entrare in campo con la giusta determinazione, poiché affronteremo una squadra agguerrita e decisa a passare il turno. Ma noi abbiamo una grande fiducia nei nostri mezzi, sono convinto che ce la faremo".

Intanto, la prevendita procede a gonfie vele. Circa 600 i biglietti sinora venduti ai supporters rossoblù (ricordiamo che i restanti potranno essere acquistati presso "Tabacchi Amiternum", stante l'interruzione dell'emissione di tagliandi da parte di "Media World", ndr).

"Senza dubbio  -afferma Carcione- giocare col sostegno del pubblico amico sarà la nostra arma in più. Sono straordinari, il loro calore ci dà sempre una grande spinta per vincere".

Capitolo ammonizioni. Al termine della gara di domenica scorsa la società rossoblù aveva espresso il suo disappunto per la facilità con cui il direttore di gara mostrava il giallo ai propri tesserati. Un rammarico le cui motivazioni sono da ricercarsi soprattutto nelle condizioni imposte dal regolamento play-off.

Già, perché se è vero che le ammonizioni raccolte nel corso della regular season si annullano automaticamente, è altrettanto vero che per far scattare la squalifica sono sufficienti appena due cartellini gialli. A rischio dunque Falconieri, Piccioni, Ruscitti e lo stesso Carcione.

"Bisognerà stare attenti -commenta il centrocampista rossoblù- ma il nostro pensiero primario deve essere quello di a portare a casa la vittoria. Anche perché, sono certo che in caso di finale chiunque dovesse scendere in campo non farebbe mai rimpiangere un eventuale squalificato".

Più duro al riguardo il giudizio del dg Fabio Guido Aureli. "L'ipotesi di un complotto contro di noi -dichiara- è assolutamente da escludere, ma è evidente che domenica siamo stati parecchio penalizzati dalla conduzione arbitrale. Loro hanno fatto il doppio dei nostri falli, senza tuttavia essere mai sanzionati. A Prato speriamo di trovare un direttore di gara decisamente più all'altezza della situazione".

Danilo Rosone