L'Aquila Carpi 1 - 2

21 Febbraio 2011   15:16  

Big match al Fattori, arriva il Carpi che comanda il girone b di seconda divisione, per i rossoblù un test fondamentale dopo il successo di Giuilanova. Si gioca davanti a circa 1500 spettatori, manto erboso in ottime condizioni, Franciel, Garaffoni e Perfetti sono indisponibili, nel 4 4 2 di partenza c’è spazio per Potenza che affianca Galli in avanti. Per il resto stessa formazione di Giulianova. Moduli a specchio, 4 4 2 anche per il Carpi con la solida coppia d’attacco Cesca – Giglio, ritmi subito alti, dopo 2 minuti è Stamilla che ha la palla del vantaggio. Destro debole, Bastianoni ringrazia. Risposta del Carpi al 16°: Cesca è bravo a sfruttare un’incertezza della difesa di casa ma il suo destro incrociato termina abbondantemente alla destra di Testa. 17° questa volta l’incertezza è della difesa ospite, Potenza ci prova, Bastianelli esce bene.  23° pregevole combinazione Carcione – Potenza – Carcione, conclusione contrata e calcio di punizione dal limite.  Prova lo stesso Carcione, ottiene l’angolo.  Non succederà più nulla prima dell’intervallo ma dopo il duplice fischio del direttore di gara nasce una discussione vicino alla panchina ospite,  ne fa le spese il secondo portiere ospite Mandrelli che viene espulso. In apertura di ripresa, dopo 30 secondi, Di Francia salva su Cenetti.  Dal calcio d’angolo Cesca prova ma non trova lo specchio. L’Aquila passa al 10° e il gol vale il prezzo del biglietto.  Iniziativa di Piccioni, tiro ribattuto, Galli è bravo a vedere Potenza libero che con il destro realizza ed è un gol di pregevole fattura.  L’Aquila cresce ma al 25° Giglio viene messo giù in area da un difensore rossoblù, proteste dei padroni di casa ma il direttore di gara indica il dischetto: Giglio piazza il pallone sotto la traversa e firma la parità. Due minuti più tardi Carcione ha la palla buona ma non ha la lucidità per finalizzare il contropiede, brutta palla persa e qualche istante  più tardi passano gli ospiti: Cesca sul filo dell’off side,  destro secco e gol. Bitetto prova a cambiare al 33°, dentro Falconieri al posto di uno spento Piccioni e Potenza che passa a sinistra, 35° fuori Carcione dentro Giraldi e al 40 dentro anche Iadaresta.  Ma non succederà nulla. Nel recupero al 48 ° Prete becca il rosso e va sotto la doccia. Finisce dunque 2 – 1 per il Carpi, una punizione troppo severa per l’Aquila che aveva concesso poco o nulla alla prima della classe costruendo tuttavia ancora troppo con gli esterni e le punte non ancora in perfetta sintonia


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