L'Aquila-Chieti: la presentazione del Derby

Ianni: "Sono in un buon momento". Paolucci: "Loro più esperti"

24 Settembre 2011   15:55  

Mancano meno di 24 ore al big match della quinta giornata tra L'Aquila e Chieti, in programma domani alle ore 15.00 presso lo stadio "Tommaso Fattori".
A caratterizzare la gara sarà, purtroppo, la mancanza del tifo sugli spalti. Come noto, infatti, domani i tifosi rossoblu osserveranno una particolare giornata di "sciopero del tifo" in segno di protesta per il divieto imposto ai tifosi teatini dall'Osservatorio Nazionale di seguire la propria squadra nel capoluogo abruzzese. La decisione della tifoseria aquilana è l'ennesima dimostrazione di solidarietà e amicizia che rinsalda il valore di uno storico gemellaggio.

QUI L'AQUILA.  Dopo due vittorie consecutive, L'Aquila non intende fermarsi e il derby con il Chieti potrebbe essere l'occasione giusta per consolidare il piazzamento play-off.

Le squadre, ormai, si conoscono a memoria, essendosi affrontate ben sei volte (coppe escluse) nelle ultime quattro stagioni: l'ago della bilancia pende a favore dei rossoblù, capaci di vincere in due occasioni (2-0 nel 2007/08 e 1-2 nel 2010/11), di impattare tre volte (0-0 e 1-1 nel 2009/10, 0-0 nel 2010/11) e di perdere un solo incontro (2-1 nel 2007-08). 

Statistiche a parte, appare evidente che è sempre stato l'equlibrio a farla da padrone e quasi sicuramente sarà così anche domani. "Gara difficilissima -osserva il mister Maurizio Ianniil Chieti è una squadra frizzante che ha mantenuto l'ossatura dello scorso anno. Tra l'altro, proprio come noi stanno attraversando un ottimo periodo di forma". 

Il tecnico rossoblù mette in guardia i suoi: "Non dobbiamo assolutamente lasciare il pallino di gioco nelle loro mani, altrimenti potrebbero metterci in seria difficoltà". Ci si aspetta, in soldoni, un miglioramento della manovra rispetto all'ultima gara. "Contro l'Arzanese -spiega Ianni- mi sono piaciuti lo spirito e il modo di stare in campo dei ragazzi. Sicuramente, però, bisogna crescere parecchio in fase offensiva, già domani mi auguro di avere riscontri positivi in tal senso". 

Un'altra vittoria sarebbe più di un toccasana per Carcione e soci. "Conquistare l'intera posta in palio -motiva-sarebbe importante non solo per la classifica, ma anche e soprattutto per acquisire quella consapevolezza nei nostri mezzi che ci permetterebbe di affrontare con maggiore slancio la lunga trasferta di mercoledì prossimo a Milazzo". 

Ianni fa un appello anche alla parte più calda del pubblico aquilano: "Invito i tifosi della Curva a starci vicino -dichiara- perché noi abbiamo bisogno del loro sostegno, del loro calore, della forza che riescono a trasmetterci in ogni occasione. Sono perfettamente consapevole che vietare la trasferta ai supporters neroverdi è un'assurdità, ma se anche i nostri decidessero di non entrare sarebbero solo i giocatori a pagarne le conseguenze. Per abolire questo tipo di legge bisognerebbe alzare la voce tutte le domeniche in ogni campo di Italia, protestare sporadicamente non servirà a cambiare il sistema".

Per quanto riguarda l'undici titolare, sarà la coppia Giglio-Improta a reggere il peso del reparto avanzato, mentre sugli esterni appare scontato l'utilizzo di Piccioni a sinistra e di Cunzi a destra.

QUI CHIETI.   Paolucci deve rinunciare in avanti al Capitano Rosa (virus influenzale), e al giovane Anastasi (problema al ginocchio). Scelta quindi obbligata quella di schierare in attacco Giuseppe Lacarra, il quale dovrà sostenere sulle sue spalle il peso del reparto offensivo. Per il resto non dovrebbero esserci grandi novità rispetto alla gara casalinga di giovedì scorso contro il Fondi.

"L'Aquila è senza dubbio una compagine più esperta"-spiega l'allenatore dei neroverdi, Silvio Paolucci-"Noi siamo giovani ma credo che possiamo impensierirli. Vorrei che ripartissimo col piglio del secondo tempo di Perugia. Quello può essere l'atteggiamento giusto per una gara in trasferta così importante". Guai però ad azzardare qualsiasi pronostico: "Non firmo per nessuno risultato"-spiega il tecnico-"Ogni partita ha una storia a sè e dobbiamo essere bravi noi a sfruttare le  occasioni che saremo in grado di creare".

Infine un commento sull'assurda decisione di vietare la trasferta ai tifosi chietini: "Se in un campionato dove ci sono trasferte importanti come ad esempio Milazzo e Catanzaro vietano anche di seguire i derby, allora niente ha più senso. Quanto a noi, sarà difficile giocare senza il sostegno del nostro pubblico". 

Intanto la società neroverde, attraverso il suo sito ufficiale, ha comunicato di aver rescisso consensualmente il contratto del calciatore Antonio De Matteis, il quale si è accasato all'Atessa Val Di Sangro.

L'AQUILA-CHIETI: LE PROBABILI FORMAZIONI

L'AQUILA (4-4-2):  Testa; Simoncini, Garaffoni, Ruggiero, Blaiotta; Carcione, Agnello, Cunzi, Piccioni; Improta, Giglio. Allenatore: Ianni

CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni, Pepe, Serpico, Malerba (Petroni); Amadio, Villa; Berardino, Fiore, Gammone; Lacarra. Allenatore: Paolucci.

Danilo Rosone - Daniele Polidoro


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