L'Aquila. Impianti sportivi universitari, l'Udu: la gestione vada al Cus
"La legge 394 del 1977 per l’istituzione e funzionamento dei comitati per lo sport universitario prevede che ogni struttura sportiva destinata agli universitari debba essere affidata alla gestione del Cus.
Attualmente la palestra della struttura polifunzionale di Coppito donata dal Canada, gestita dall’ADSU, non è funzionante. Diverse sono le segnalazioni giunteci da studenti che hanno versato delle quote per usufruire dei servizi, al momento non erogati". Lo afferma in una nota l'Udu, l'unione degli universitari.
"E’ fuori discussione la immediata restituzione delle quote versate dagli studenti, cosa che ad oggi ancora non avviene. Inoltre - denuncia l'Udu - le strutture sportive presenti nel complesso Reiss Romoli non sono regolamentate e disponibili a tutti gli studenti.
È opportuno precisare che in base all’art.5 della 394 l’accesso agli impianti sportivi, fermo restando i limiti delle strutture disponibili, per gli universitari deve essere gratuito al fine di 'incentivare la partecipazione alle attività promosse dal Comitato per lo sport universitario nel quadro di formazione globale dello studente in considerazione delle esigenze di sviluppo psico-fisico, anche per la migliore resa didattica'".
Per questo l’Udu chiede che questi impianti sportivi destinati agli studenti universitari siano gestiti dal Cus e che gli enti coinvolti, come l’ADSU per la palestra del Canada e l’università per i campi della Reiss Romoli, si facciano garanti affinchè questo avvenga nel più breve tempo possibile.
