L'Aquila, Pagliari: "Mi sono trovato benissimo, entusiasmo da non disperdere"

"Esperienza più bella della carriera.Paolo Rossi angelo custode"

22 Giugno 2013   14:24  

Un po' come con Ercole Di Nicola, si respira aria di conferma anche per il tecnico Giovanni Pagliari, prudente ma neanche troppo. Il feeling con la piazza e con la società c'è, inutile nasconderlo.

Tutto, insomma, lascia pensare ad una sua conferma. Che quasi sicuramente arriverà con i crismi dell' ufficialità a metà prossima settimana. 

“Io sono un dipendente della società, dobbiamo ancora incontrarci. La cosa importante, al di là di Pagliari è che adesso la società, oltre ad avere la C1, si ritrova questa energia positiva che non deve assolutamente disperdere. Se voglio restare? Io sono stato benissimo, credo che questa pubblico e questa città possa continuare a sognare.”    

La finale? E’ stata una cosa bellissima. Di campionati ne ho vinti e di soddisfazioni ne ho avute in carriera, ma qui c’ è stato qualcosa di più del calcio. Abbiamo restituito un sorriso a un popolo sfortunato, molta gente mi ha detto che dopo tanto tempo era di nuovo felice. Questa è stata la più bella vittoria per me. 

Permettetemi di ringraziare la società, il direttore, il mio staff, i tifosi che in così poco tempo mi hanno accolto in modo meraviglioso e questi rompiscatole di giocatori. E, soprattutto, un angelo custode che da quando sono arrivato mi è sempre stato vicino. Senza averci parlato molto, siamo dei grandi amici e rimarrà sempre con me: Paolo Rossi.” 

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