Si terrà la prossima settimana il cda che traccerà le linee guida del futuro rossoblù. Scontata la conferma di Ercole Di Nicola, vicinissima anche la firma di Giovanni Pagliari. Mercoledì scorso il tecnico di Tolentino ha avuto un colloquio informale con il direttore tecnico Di Nicola e il dg, nonché amministratore della srl rossoblù, Elio Gizzi, a cui il resto dei soci aveva dato mandato di sondare le richieste dell’ allenatore. Pagliari ha chiesto di alzare l’ asticella soprattutto dal punto di vista organizzativo, mentre sotto il profilo tecnico c’è già sintonia con le idee di Di Nicola. Lo staff rimarrebbe esattamente lo stesso e non dovrebbero esserci grossi problemi sulla parte economica, sulla quale domanda e offerta sono vicinissime. Pertanto tutto fa presagire che al rinnovo di Pagliari mancano solo i crismi dell’ ufficialità.
Grosso riserbo invece sul mercato, soprattutto su quello in uscita. Nessuno parla prima del cda e forse qualcuno vorrà smaltire la rabbia prima di agire. Ma la sensazione è che avrà decise conseguenze il momento di tensione vissuto tra squadra e società, proprio nella cena di fine stagione. La proprietà è ancora irritata e delusa, infatti, dall’ aggressione verbale che alcuni elementi della rosa hanno riservato all’ amministratore e direttore generale Gizzi. Motivo del contendere, alcuni rimborsi che i giocatori avrebbero preteso prima del rompete le righe di mercoledì scorso. Una richiesta assurda più che altro per modi e tempi, essendo avvenuta dinanzi a centinaia d’ occhi. Tra soci, dirigenti, squadra, collaboratori, famiglie, giornalisti e semplici tifosi (non dei gruppi organizzati), era infatti presente tutta la galassia rossoblù. Per giunta messa in atto anche da giocatori che dai colori rossoblù, in più anni di militanza e in tempi difficili per il calcio, hanno ricevuto le adeguate sicurezze e garanzie economiche.
Dunque, pugno duro da parte della società nei confronti degli “scontenti”. Beninteso, col pieno sostegno dell’ ambiente. Andrea Testa, dopo quattro stagioni da titolare ed un altro anno di contratto, verrà molto probabilmente inserito nella lista di sbarco. Porte aperte anche per qualche altro “ribelle” che, ancora sotto contratto, non accetterà di rivedere a ribasso il proprio contratto. E, ovviamente, nessuna proposta di rinnovo ai giocatori in scadenza che hanno preso parte all’ “imboscata”.
Alessandro Fallocco