L'Aquila - Perugia, le interviste. Pagliari: "Grande partita. Il rigore? Volevo batterlo io"

"Una bellissima partita tra due squadre che stanno nelle prime posizioni - inizia in sala stampa Giovanni Pagliari - Oggi il Perugia rispetto alle ultime l' ho vista più viva e ci ha messo in difficoltà. Ma noi abbiamo risposto colpo su colpo. Mi dispiace per Pià perchè meritava il gol, lo stiamo ritrovando, è un giocatore fondamentale per noi. Il rigore volevo batterlo io - sdrammatizza Pagliari - Purtroppo l' arbitro ha detto che non si poteva fare. Anche perchè a Perugia sapevano benissimo che avrei fatto gol.

Il Perugia è una squadra forte, ben messa, perciò dovevamo stare molto attenti. La nostra difesa per la terza volta di fila non ha preso gol, Ingrosso che sostituiva il capitano ha fatto benissimo. Abbiamo tentato all' inizio di andare a prenderli alti, ma rischiavamo di rimanere in inferiorità numerica e di non avere il raddoppio sulle fasce, perciò siamo stati bravi a chiudere gli spazi e ripartire ed a creare delle situazioni interessanti. 

De Sousa ha avuto un indurimento, rischiava di stirarsi ed ha chiesto il cambio. Frediani l' ho cambiato a dieci minuti dalla fine, ho provato uno fresco. Purtroppo per noi Claudio è importante, ma pure Ciciretti ha fatto bene. Pedrelli? Lui come Dallamano, Pomante, Zaffagnini, Ingrosso, Scrugli. Abbiamo un gruppo forte, che ha un' anima e che in settimana lavora bene. Devo fare i complimenti ai ragazzi, anche a chi è entrato. Si è fatto male anche Corapi che per noi è importante. Chi è entrato ha fatto benissimo, sono contento di allenare questo gruppo e siamo sempre più vicini al nostro sogno.

E sono contento pure per gli aquilani, che hanno visto una grande partita. A pensare a un anno fa quando sono arrivato e giocavamo con l' Aversa Normanna, io penso che dovremmo essere tutti felici. A Benevento - conclude Pagliari - Ci aspetta una partita difficilissima, come tutte quelle che ci restano. Ma ce la giocheremo fino alla fine come abbiamo sempre fatto". 

"Alla vigilia temevamo la partita perchè non eravamo mai riusciti a fare risultato in casa contro le grandi - analizza il direttore dell' area tecnica, Ercole Di Nicola - Volevamo capire la crescita di questa squadra e credo che L'Aquila oggi abbia dimostrato di essere maturata sotto tanti punti di vista. Si sono fatti male sia De Sousa (piccola contrattura, ndr) che Corapi (ritorno di pubalgia, ndr) ma chi è entrato ha fatto bene e credo che con un pizzico di fortuna avremmo potuto anche vincere. 

E' stata una grande domenica di calcio. Se il Perugia avesse giocato al di sotto delle sue potenzialità oggi avremmo vinto noi. Però noi ci teniamo stretti la nostra prestazione e sono contento e fiducioso per il futuro perchè oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. 

Domenica a Benevento? Sarà una bolgia, ma dobbiamo preoccuparci solo della nostra squadra e di quello che può dare a noi ed a tutti gli sportivi aquilani. Noi cercheremo di arrivare il più in alto possibile. Il primo step è quello di blindare i play off, poi ce la giocheremo per il piazzamento migliore per disputare al meglio questi spareggi storici per la serie B".

Alessandro Fallocco