Si interrompe a quattro la striscia di vittorie consecutive dell’Aquila targata Ianni. Nello scontro diretto col Poggibonsi, Garaffoni e soci devono infatti accontentarsi di un pareggio ad occhiali -il terzo della stagione dopo quelli rimediati nel girone d’andata contro Bellaria e Celano- che lascia parecchio amaro in bocca ad entrambe le compagini. Ai toscani perché a questo punto il raggiungimento della zona play-off diventa pura utopia, ai rossoblù perché con le dirette concorrenti uscite tutte vittoriose dai rispettivi impegni bisognerà ancora sudare per guadagnare l’accesso agli spareggi promozione.
Tornando alla gara odierna, si è trattato di un incontro maschio e combattuto tra due squadre molto attente alla fase difensiva, ma incapaci di assestare il colpo decisivo quando se ne presentava l’opportunità. In particolar modo L’Aquila, che pur creando i maggiori pericoli del match non è mai riuscita ad essere davvero incisiva in avanti. Merito anche dei toscani, autori di un pressing asfissiante e abili nell’imbrigliare la manovra avversaria sulle fasce grazie ad un 3-5-2 adattato all’occorrenza ad un più solido 5-3-2. D’altronde, non è un caso se gran parte delle conclusioni rossoblù siano state frutto di azioni condotte per vie centrali.
Conclusioni che hanno messo a nudo la scarsa lucidità di Galli, la cui prestazione è stata comunque superiore a quella del suo sostituto Franciel (nella foto) e di un Falconieri irriconoscibile e quasi mai in partita. Da elogiare invece la prova offerta da Prete e dalla coppia Garaffoni-Ruscitti, con quest’ultimo perfettamente a suo agio nell’inedito ruolo di centrale difensivo. Peccato però che queste –insieme al ritrovato entusiasmo del pubblico- rappresentino le uniche note liete di una giornata da cui L’Aquila esce mestamente, ma non certo ridimensionata.
La cronaca. L’Aquila si schiera col classico 4-4-2. Le assenze di Ruggiero, Cutrupi e Di Francia costringono Ianni a varare una difesa con Stamilla terzino e Ruscitti centrale; a centrocampo agiscono Onesti e Carcione, mentre le chiavi dell’attacco sono affidate a Falconieri e Galli.
Il Poggibonsi risponde con un 3-5-2. Dierna guida la retroguardia, capitan Dall’Ara opera in mediana, Alteri e Marasco sono i terminali offensivi.
Parte subito forte L’Aquila. Al 4’ cross in mezzo di Prete deviato da un avversario, palla a Potenza che da posizione favorevole spara sull’esterno della rete. Un minuto più tardi rossoblù ancora pericolosi: lancio di Carcione dal centrocampo, Potenza stoppa imperiosamente anticipando il portiere in uscita, ma la sfera si allunga troppo e la difesa toscana recupera. Per assistere ad un’altra occasione da rete bisogna attendere il 34’, quando Carcione pesca nuovamente il furetto ex Lucchese sulla destra, traversone a cercare Galli che in acrobazia conclude come può, il portiere blocca in due tempi. Al 39’ si vede finalmente il Poggibonsi con Marasco, ma il suo tiro dalla distanza è facile preda di Testa.
Nei primi minuti della ripresa le due squadre sembrano quasi tirare i remi in barca, ma al 18’ ci pensa ancora Potenza a suonare la carica con un passaggio smarcante in area per Galli, il quale prima mette a sedere il diretto avversario e poi si fa respingere la conclusione a botta sicura da un reattivo Nocchj. Per continuare a sperare nei play-off il Poggibonsi deve vincere a tutti i costi, ma è L’Aquila a farsi preferire sotto il profilo del gioco e della determinazione. Al 38’ Carcione fallisce in effetti una clamorosa opportunità, ignorando i compagni e mandando sopra la traversa un pallone calciato dall’interno dell’area. Quattro giri di lancette e rossoblù nuovamente propositivi coi neo entrati Pietrella (cross) e Franciel (incornata imprecisa) protagonisti. Allo scadere la punta ex Gela conferma di non aver ancora pienamente smaltito l’infortunio, peccando di egoismo anziché servire Falconieri nell’ambito di un contropiede davvero invitante. Occasione gettata alle ortiche e fischio finale dell’arbitro dopo tre inutili minuti di recupero.
L’Aquila - Poggibonsi 0-0
L’AQUILA (4-4-2) Testa, Stamilla, Prete, Onesti (24’ st Perfetti), Garaffoni, Ruscitti, Potenza (37’ st Pietrella), Carcione, Galli (21’ st Franciel), Falconieri, Piccioni. All: Ianni, A disp: Modesti, Blaiotta, Giraldi, Iadaresta.
POGGIBONSI (3-5-2) Nocchi, Mugnaini, Serino (24’st Bigeschi), Zebi, Dierna, Salvadori, Gilardi, Rovrena, Alteri (30’st Dalrio), Dall’Ara (24’ st Bischeri), Marasco, All: Soda. A disp: Ferrauto, Nobili, Scampini, Romeo.
ARBITRO: Vallesi di Ascoli Piceno.
NOTE. Ammoniti: Marasco, Garaffoni, Rovrena, Bischeri, Gilardi. Angoli: 7-1. Spettatori: 1800 circa con piccola rappresentanza ospite in tribuna.
Danilo Rosone
