L'Aquila. Squadra, staff tecnico e società: patto per la B

Dopo il canonico riposo del lunedì, è ufficialmente iniziato il “campionato a sé” dei play off. Otto squadre, primo turno secco, poi altri due step organizzati tra andata e ritorno. Per le due che arriveranno in finale un totale di cinque partite. Ma il cammino che separa una solo fortunata dalla serie B va preparato tappa dopo tappa. E’ questo quello che ha detto ieri il tecnico rossoblù Giovanni Pagliari alla ripresa degli allenamenti. 

Insomma, attenzione massima esclusivamente sul “dentro o fuori” di domenica prossima col Pisa. E un gruppo già granitico, eccezion fatta per qualche incrinatura poi risolta anche grazie al mercato di gennaio, sta rinnovando la propria compattezza intorno all’ immenso obiettivo comune. Insomma, un patto per la B tra rosa, staff tecnico e società.

I giovani sperano di rendere unica la loro prima esperienza tra i professionisti o comunque la propria finora breve carriera. I più esperti sognano di impreziosire il proprio curriculum con una gemma rara come la promozione in B.  E lo stesso tecnico è umilmente ben conscio che quello che passa domenica per il Fattori potrebbe essere l’ ultimo treno utile per la cadetteria della propria carriera da allenatore. Motivo per il quale punta tantissimo sulla giusta alchimia prima creatasi e poi coltivata nel gruppo: freschezza e vivacità dai giovani, sagacia e personalità dagli esperti. Si lavora, ovviamente, molto sull’ aspetto mentale. “I play off si giocano per vincerli, altrimenti restano numeri – ha detto Pagliari ai ragazzi – E resto sempre convinto che chi arriva secondo è solo il primo degli sconfitti”. Ma senza dimenticare che le pressioni, quelle vere, ricadranno su altri.    

Ma accanto agli indottrinamenti mentali, ecco le motivazioni più consistenti. In gran riserbo ieri squadra, tecnici, dirigenza e società si sono ritrovati in conviviale in un ristorante di Montereale. Lontani da occhi indiscreti, nessuna notizia alla stampa, tutti i giocatori sono stati invitati a non postare foto su social network. Insomma, massima concentrazione e riservatezza. Anche perché il momento è servito a suggellare la definizione dei premi partita e promozione. Pattuiti dai senatori, dal responsabile dell’ area tecnica Ercole Di Nicola e dai massimi rappresentanti societari. Step by step, come è costume del club. Dunque, un premio per ogni esame superato, fino a quello finale e più consistente. Un motivo in più per brindare insieme ad una piazza che forse solo ora sta realizzando di ritrovarsi in un sogno ad occhi aperti.     

Alessandro Fallocco