L'Aquila: Via Strinella, fioccano le multe nell'area più intasata della città

39 euro di multa per sosta in area caravan.
Stamattina chi ha avuto la ventura di trovarsi per un qualsiasi impegno nell'area di di Via Strinella, prossima a Strinella 88, ha trovato l'amara sorpresa. Sì, perché nel punto più intasato della città, l'unico dove pullulano attività di varia natura, c'è un'ampia area Caravan, con posti anche liberi, perché evidentemente di caravan non ce ne sono poi così tanti. Quei posti liberi, giornalmente, vengono occupati da cittadini, che occupano un'area non destinata alle aute, ma certamente non occupano seconde file, incroci, quindi non creano alcun tipo di disagio alla circolazione.

Da anni quell'area è utilizzata anche dagli automobilisti, ma ora più che mai, in una città dove le attività sono collocate in qualsivoglia luogo, quell'area di Via Strinella è il cuore pulsante di infinite attività.

Lì si trova la sede principale della Carispaq, lì si trova la Gerit, lì Equitalia, lì centri direzionali, lì CNA,  una trentina (uno più uno meno) di studi medici. Lì, onestamente, né in area, né nelle zone limitrofe si sa dove parcheggiare.

In quel infelice luogo si sono ritrovati oggi molti autisti che hanno pensato di parcheggiare nell'area caravan, pressoché vuota di caravan. Tra l'altro in quelle ore era in corso la premiazione dei progetti Ri.Cre.A, una ventina di persone che gravitavano nell'area, venti di più rispetto agli altri giorni.

Inoltre, attualmente, i parcheggi interni di Strinella 88 sono occupati dalle macchine della polizia, momentaneamente collocate lì perché non c'è la questura.

Quindi, senza produrre fastidio a nessuno, tranne forse ad un possessore di Caravan, i cittadini si sono ritrovati multati. Facendo un calcolo: 39 euro per circa una decina di auto, bell'incasso per la giornata.

"Sono arrivato per un versamento alla Gerit, 10 minuti, e ora deve pagare questa multa? Mah è incredibile" si lamenta un anziano "beccato" dalla sanzione, "sono venuto a versar fior fiore di soldi a Equitalia,  è più quello che sto versando..." si lamenta un giovane. Un altro anziano "ma io ero dal medico, questo era l'unico parcheggio vicino e non davo fastidio a nessuno".

Io ero lì per un servizio di cronaca, colpita anche io dalla multa, ne ho fatto subito un altro, questo che state leggendo.

I Vigili urbani, chiamati da qualcuno, hanno fatto, senza chiudere neanche un occhio, il loro lavoro.
Ma come sempre la colpa ricade sul povero cittadino, che in questa giungla di strade intasate, rotatorie a gogo, lì dove serve dovrebbe ingoiare l'auto. E al Comune che dicono? Si sono accorti? Anche i politici spesso arrivano a Strinella 88, ma loro saggi, si fanno accompagnare e poi l'auto va via. Noi cittadini non abbiamo queste fortune.

Quindi occhi aperti, guardate i cartelli e se non trovate posto chiamateli voi i Vigili Urbani che vengano a vedere che vita facciamo.

Poi chiamate anche il Comune che forse non vuole vedere.

Poi, ma perché quell'area Caravan deve essere proprio lì, nell'unico posto dove non serve, e dove si ruba spazio alle auto dei cittadini impazziti alla ricerca di un parcheggio?

Barbara Bologna