L'Aquila-Vibonese, la presentazione

Due punti in altrettante gare. Questo il bottino conquistato dall'Aquila nel primo scorcio di campionato dopo i pareggi conseguiti contro Campobasso ed Ebolitana.

Uno score non proprio esaltante, ma frutto di prestazioni di alto livello il cui esito è stato condizionato da alcuni episodi decisamente sfavorevoli.

Non ultimo quello del gol (giunto dopo una presunta carica su Testa) subito allo scadere sul difficile terreno di Eboli: "Sì -conferma mister Ianni- ma dobbiamo renderci conto che nel calcio può succedere anche questo. Quello che non può succedere e che mi auguro non si verifichi più, invece, è non chiudere la gara prima, specie in campi del genere dove negli ultimi minuti le squadre di casa la buttano sempre sulla mischia per tentare di riaddrizzare l'incontro".

Per il turno infrasettimanale di domani contro la Vibonese (inizio previsto alle ore 15), il tecnico rossoblù ha un solo pensiero nella testa: conquistare i tre punti. "Un successo -spiega- non solo darebbe una connotazione diversa alla nostra classifica, ma ci permetterebbe anche di lavorare con rinnovato ottimismo in vista dei successivi impegni".

Pur essendo una veterana della categoria, la compagine calabrese appare assolutamente alla portata dei rossoblù. "Dobbiamo fare comunque attenzione -ammonisce Ianni- perché ci sono molti elementi validi nelle loro file. Uno di questi è Corapi, giocatore molto tecnico e rapido e che in passato è stato anche mio compagno di squadra".

"Ma noi -prosegue risoluto- non abbiamo più scuse: pretendo assolutamente i tre punti, dovremo essere tambureggianti per tutta la durata dell'incontro senza concedere nulla ai nostri avversari".

Pochi i dubbi da sciogliere per quel che concerne l'undici titolare: ballottaggio Cunzi-Capparella per la corsia destra, mentre in attacco appare praticamente scontato l'utilizzo della coppia Improta-Colussi, con Giglio pronto a subentrare nella ripresa.

Ecco la probabile formazione:

Testa, Simoncini, Garaffoni, Ruggiero, Blaiotta, Carcione, Agnello, Cunzi (Capparella), Piccioni, Improta, Colussi.

Danilo Rosone