L'Aquila, Vittorini: "Cialente e De Matteis rappresentano il vecchio"

18 Maggio 2012   09:36  

Il candidato sindaco Vincenzo Vittorini, che al primo turno ha ottenuto il 5,7% dei consensi, ha scritto una lettera aperta agli elettori in vista del turno di ballottaggio.

LA LETTERA APERTA

Carissimi concittadini aquilani,

rinnovo il ringraziamento a quanti hanno avuto la volontà di sostenere L’Aquila che vogliamo, vedendo il cambiamento da noi proposto come la vera alternativa politica per l’amministrazione della nostra Città. 

I due candidati sindaci che corrono ora per il ballottaggio rappresentano purtroppo il vecchio sistema di fare politica, che esula completamente dal concetto di bene comune.

Si tratta del solito clientelismo partitico che ha generato amministrazioni decennali tendenti all’accaparramento piuttosto che alla pianificazione progettuale e al benessere di tutti i cittadini.

I risultati sono purtroppo visibili e tangibili nel nostro quotidiano. L’esperienza politica di entrambi e le importanti cariche ricoperte in ambito nazionale e regionale avrebbero dovuto essere garanzia di vera progettualità ed operatività attuativa. Entrambi invece non hanno saputo tutelare gli interessi della città e neanche la salute dei propri concittadini. 

Il nostro senso di responsabilità ci ha condotto a creare L’Aquila che vogliamo ed ora più che mai siamo convinti di aver fatto la scelta giusta e che il nostro impegno sia ora ripagato dall’avere ottenuto il vostro consenso.

Gli aquilani vogliono una speranza per i propri figli, i giovani vogliono riappropriarsi del loro futuro, vogliono pensare di continuare a vivere a L’Aquila, vogliono profondere impegno e sfruttare il proprio intelletto a vantaggio della loro Città.

Coerentemente con quanto abbiamo sempre affermato abbiamo deciso per il “non apparentamento” con schieramenti politici di vecchio stampo, tesi ancora una volta al clientelismo ed ora più che mai pronti a compromessi e ad accordi politici sottobanco pur di accaparrarsi la gestione degli affari piuttosto che lavorare per il futuro della città. 

Stiamo continuando a lavorare per rafforzare ulteriormente sia il progetto di città, che già conoscete perché condiviso in 10 mesi di intenso lavoro, sia il movimento fatto da persone che ci mettono la faccia ed il cuore al fine di rompere i vecchi schemi. 

Il nostro slogan “L’Aquila che Vogliamo” credo appartenga ad ogni aquilano che si alzi ogni mattina ed affronti con dignità la propria giornata desiderando un futuro migliore e con la consapevolezza che la grande forza di volontà e lo spirito di sacrificio possano realmente condurre al cambiamento, soprattutto a vantaggio delle future generazioni.

Abbiamo avviato un percorso lungo e difficile: con voi accanto ce la faremo. 

Insieme si può, anzi si deve!


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