L'Aquila a Benevento anche senza Corapi. Pagliari: "Nessun dramma, ho alternative"
"Giocheremo come in tutti gli stadi del girone"
A Benevento senza Pomante, senza Frediani e, come se non bastasse, pure senza Ciccio Corapi. Il folletto calabrese, infatti, dopo aver disputato regolarmente la partitella di giovedì, questa mattina ha accusato un riacutizzarsi della pubalgia che lo attanaglia da mesi e non figura pertanto nella lista dei convocati diramata stamattina da mister Pagliari.
Nella delicata sfida ad una big del campionato, insomma, mancheranno tre elementi importanti dello scacchiere tipo. Ma Pagliari non ne fa affatto un dramma. “Non c’ è problema – dice subito il tecnico di Tolentino – Il gruppo è forte e si allenano tutti con costanza e serietà. Mi dispiace per chi è fuori, ma io non penso mai a chi manca, figuriamoci quando ci sono tutte le alternative che abbiamo noi”.
Con il forfait di Corapi, scontata la presenza in cabina di regia di Maltese. Affiancato da Del Pinto ed uno tra Agnello e Gallozzi. In avanti, Pagliari dovrebbe rilanciare Libertazzi dal primo minuto. De Sousa andrà di nuovo a sinistra, mentre a destra del tridente si contendono una maglia Vettraino e Ciciretti.
Si affrontano la squadra con il miglior rendimento interno e quella con il miglior rendimento esterno del girone. Al cospetto di una delle corazzate accreditate ad inizio stagione per la vittoria finale, L’Aquila è comunque chiamata a fare risultato.
“E’ una partita importante come tutte le altre – continua Pagliari sulle insidie del match di domani – In questa fase del campionato prima blindiamo i play off, prima ci organizziamo al meglio per tante cose. Dobbiamo pensare di giocare come abbiamo sempre fatto finora. Con la consapevolezza che dopo Benevento mancheranno solo quattro partite alla fine del campionato. E che quindi i margini d’ errore si assottigliano. Nel complesso sono una squadra formata da grandi individualità, giocatori dai curricula importanti – analizza Pagliari - Ma cercheremo di tener testa all’ avversario, come abbiamo fatto in tutti gli stadi del girone e cercando di tenerceli alle spalle. Brini? Lo conosco bene, è marchigiano come me. Lo stimo ed i risultati parlano per lui. Nelle ultime tre hanno stentato ma hanno pure incontrato grandi squadre. Credo che nei play off saranno un osso duro per tutti”.
A Benevento, come sempre, L'Aquila sarà seguita da un' ottantina di fedelissimi rossoblù.
Questa la probabile formazione:
L’AQUILA (4-3-3) Testa; Pedrelli, Zaffagnini, Ingrosso, Dallamano; Agnello, Maltese, Del Pinto; Vettraino, Libertazzi, De Sousa. (Addario, Scrugli, Marfisi, Gallozzi, Triarico, Ciciretti, Pià). All. G. Pagliari.
Alessandro Fallocco
