L'Aquila, altro pari con il Prato. Prato - L'Aquila 0-0

Brutta L'Aquila,Carcione sfiora il gol su punizione nel recupero

05 Gennaio 2014   16:30  

Dopo quello all’ esordio nell’ anno del ritorno nella vecchia C1, col Prato finisce con un altro pari a reti inviolate. Stavolta in terra toscana, su un campo comunque ostico.

Priva degli squalificati Scrugli e Del Pinto e dei ceduti Infantino e Ciotola, rimpiazzati da martedì prossimo, al Lungobisenzio è andata in onda una brutta L’Aquila. Capace di sfiorare il gol solo nel recupero, su una punizione di Carcione deviata dalla barriera. Tanta attesa e qualche ripartenza contro un Prato più tonico, vicino al vantaggio in un paio di occasioni.

Vincono soffrendo le due di testa, Perugia e Frosinone, vince il Pisa di Ciccio Cozza, che si riporta ad un punto dai rossoblù. Pareggiano invece Catanzaro, Benevento e Pontedera. E domenica prossima arriva al Fattori un lanciatissimo Lecce, in classifica ad un punto dai ragazzi di Pagliari.  

La cronaca. Parte bene il Prato, che al 4’ impegna Testa con Cavagna sul cross di Bagnai. Sulla ribattuta del portiere rossoblù,  Lanini non ci arriva per un soffio. Tre minuti più tardi è Grifoni a mancare la sfera di testa sul suggerimento di Lanini. All’ 11’ sempre Lanini protagonista, Testa c’ è sul suo destro. Al quarto d’ ora si fa viva L'Aquila, il sinistro di Ciciretti dalla distanza finisce sull'esterno della rete. Iniziano ad alzare il proprio baricentro i rossoblù, che al 28’ portano al tiro Frediani, Layeni si distende facile.

Ma è sempre il Prato a fare la partita, senza tuttavia apportare grossi pericoli alla porta rossoblù. Al 38’ break rossoblù, Frediani se ne va a sinistra sull’ errore di Roman e punta l’ area, Malomo sbroglia tutto nell’ uno contro uno. Al 41’ l’ occasione più ghiotta per i lanieri: cross di Grifoni dalla destra, sinistro al volo di De Agostini, Testa si distende sul primo palo e manda in angolo.

 

Nella ripresa, dopo quattro minuti De Sousa prova di destro da posizione defilata, di poco fuori. Poi ancora Prato, che si rende pericoloso al 14': Testa non trattiene sul destro di Bagnai, Lanini da due passi non ne approfitta e cicca la palla del possibile vantaggio. Al 23’ ci prova Carcione dalla distanza, parabola velenosa ma nulla più. Alla mezzora Pagliari sostituisce Ciciretti con Bentoglio e passa al 4-4-2, con Triarico e Frediani sugli esterni ed il duo Bentoglio - De Sousa in avanti. Girandola di sostituzioni anche per i toscani e nulla più fino al recupero, quando Layeni si supera in controtempo disinnescando la deviazione della punizione di Carcione.  

PRATO – L’AQUILA 0-0

PRATO: Layeni, Bagnai, De Agostini, Roman, Malomo, Ghinassi, Grifoni, Cavagna (dal 42’ s.t. Corvesi), Lanini (dal 44’ s.t. Papini), Silva Reis (dal 25’ s.t. Tiboni), Serrotti. (Toccafondi, Lamma, Martini, Celentano). All. Esposito.
L'AQUILA (4-3-3): Testa; Gallozzi, Pomante, Zaffagnini, Dallamano; Corapi (dal 17’ s.t. Triarico), Carcione, Agnello; Ciciretti (dal 30’ s.t. Bentoglio), De Sousa, Frediani. (Addario, Ingrosso, Ligorio, Di Lollo, Petrucci). All. G. Pagliari.
ARBITRO: Rocca di Vibo Valentia.
NOTE: ammoniti Malomo, Carcione, Corapi, Agnello, Silva Reis, Serrotti.


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