L'Aquila calcio rischia la fideiussione, bloccata e sbloccata dalla BPER dopo uscita Gizzi

La società L'Aquila Calcio affida ad un freddo comunicato stampa una giornata di "ordinaria follia":

Nell'ottica di una inevitabile riorganizzazione necessaria a completare i passaggi formali dell'iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro 2014/2015, L'Aquila Calcio comunica che temporaneamente Fabio Guido Aureli rivestirà il ruolo di Amministratore Delegato, così come deciso dall'assemblea dei soci convocata con urgenza. Il nuovo A.D. continuerà il lavoro scrupolosamente impostato da Elio Gizzi, in attesa di un suo pieno ritorno all’interno del sodalizio. Quanto all'iscrizione, la Società rende noto che si stanno portando avanti tutti i passaggi formali necessari a completare la documentazione e ad ottenere, nella giornata di lunedì, ogni autorizzazione.

Ciò che non dice il comunicato è che la società è stata ad un passo dal non poter presentare insieme all'iscrizione al prossimo campionato anche la regolare fideiussione a garanzia.

Questo perchè dopo l'inchiesta "Dirty Job" e gli arresti domiciliari per l'ormai sostituito Amministratore Delegato Elio Gizzi la firma dello stesso come co-garante della fideiussione non era più bene accetta dalla BPER che aveva rilasciato il titolo.

Solo grazie all'impegno del Direttore Fornaciari si è riusciti a sostituirla (il termine ultimo era questa domenica), questo sempre dopo il passaggio di consegne ad Aureli.

Gizzi fuori e scongiurata una pesante penalizzazione per il prossimo anno.

Intanto, però, il presunto imprenditore romano interessato ad entrare in società si è tirato indietro.