Quel che di buono viene costruito in casa, risulta poi puntualmente distrutto in trasferta. E' questo il film a cui L'Aquila sta abituando i propri tifosi, un cammino a corrente alternata che rischia seriamente di compromettere il raggiungimento di traguardi ambiziosi.
A rendere il quadro ancor più desolante è la facilità con cui gli avversari riescono ad andare a segno, senza che poi incontrino una reazione incisiva della truppa di Bitetto. La Giacomense si è limitata infatti a controllare il doppio vantaggio del primo tempo e a contenere nella ripresa lo sterile e tardivo ritorno degli ospiti.
Insomma, bisognerà riflettere a lungo su questa clamorosa disfatta, una sconfitta che conferma gli emiliani al terzo posto e che scaraventa Garaffoni (nella foto) e soci nuovamente fuori dalla zona play-off.
D.R.
Giulianova mai domo, ma poco cinico Chieti, prova di forza al "Fadini"La zona "calda" rimane lontana Celano, prestazione incoloreNulla di fatto tra Carpi e Carrarese Le altre di Seconda Divisione girone B