L'Aquila, dubbi di modulo per Zavettieri in vista della Lucchese

Probabili difesa a quattro e rinuncia al tridente d'attacco

27 Febbraio 2015   12:53  

Si apprestano ad iniziare na decina di giorni davvero di fuoco per L'Aquila di Nunzio Zavettieri, attesa domani dall'impegno in trasferta a Lucca, mercoledì prossimo dal recupero col Pontedera e lunedì 9 nel posticipo serale contro la Reggiana.

Tre impegni ravvicinati che i rossoblù sono di fatto chiamati a vincere, al fine di rimettersi in scia, se non per la promozione diretta, perlomeno per un posto nei prossimi play-off.

Essenziale, dunque, sarà dosare correttamente le forze a disposizione, e prestare la massima attenzione nella scelta degli uomini, anche alla luce dei sei diffidati per la gara di domani (Maccarrone, Zaffagnini, Pomante, Djuric, Perpetuini e Corapi).

Proprio il gran numero di diffidati sembrerebbe essere alla base dei dubbi di Zavettieri circa il modulo da adoperare nella gara contro la Lucchese, alquanto rivitalizzata rispetto all'andata. Tutt'altro che scontato stavolta, dunque, il ricorso al consueto 3-4-3: in particolare, da quanto trapela il tecnico calabrese starebbe pensando di adottare la difesa a quattro e, magari, rinunciare anche al tridente offensivo.

Da non escludere, dunque, un eventuale utilizzo del 4-3-3 o del 4-3-1-2, con il probabilissimo impiego in ogni caso di Filippo Carini, unico del reparto arretrato a non figurare tra i diffidati, al centro della difesa. In caso di retroguardia a quattro, sulle fasce agirebbero ovviamente Ivan Pedrelli a sinistra ed uno tra Andrea Scrugli e Massimo Gotti a destra.

Lucchese-L'Aquila, il cui calcio d'inizio è fissato alle 14:30 di domani, sarà arbirata dal signor Formato della sezione di Benevento, coadiuvato dagli assistenti Scatragli e Pancioni di Arezzo.


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