L'Aquila, fervono i preparativi per il derby

L'attesa sta per terminare. Tra quarantotto ore sarà infatti di scena il derby che deciderà la stagione di L'Aquila e Chieti, un derby che entrambe le tifoserie -gemellate da tempo- sono pronte ad onorare al meglio riempiendo e colorando gli spalti del "Fattori".

Nei giorni scorsi non sono comunque mancati mugugni tra i sostenitori neroverdi per la prevendita riservata ai soli possessori della tessera del tifoso. Ci ha pensato poi la società rossoblù a togliere le castagne dal fuoco, rendendo noto che tutti i tifosi teatini potranno assistere alla gara acquistando i biglietti ridotti della tribuna al costo di tredici euro. In ogni caso è presumibile che, come accaduto anche in altre occasioni per ordine pubblico, si procederà alla loro sistemazione nel settore ospiti.

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In casa rossoblù invece la prevendita procede senza intoppi  sono circa 500 i tagliandi venduti e c'è da giurare che ci sarà una forte impennata nelle prossime ore. "I tifosi - commenta il direttore generale Aureli (nella foto)- stanno parzialmente accogliendo il nostro invito a comprare i tagliandi durante la settimana, ma per evitare eccessivi disagi abbiamo deciso di aprire i botteghini anche sabato. In ogni caso non bisognerà assolutamente mollare la presa: dobbiamo promuovere la cultura della prevendita anche a L'Aquila, altrimenti code e disservizi saranno sempre all'ordine della domenica".

Code che per il match-clou contro il Chieti si prospettano decisamente più lunghe del solito. D'altronde, si respira un entusiasmo che non si percepiva da tempo intorno a questi colori: sui social network, nei bar e in tutti i principali luoghi di incontro della città non si fa altro che parlare dell'importanza di una sfida che potrebbe dare alla truppa di Ianni la certezza dei play-off. "Non nego -confessa Aureli- che questa volta ci sarà davvero il pubblico delle grandi occasioni e, considerando la qualità delle squadre che si affronteranno, sono certo che non rimarrà deluso".

Per favorire un afflusso ancora più consistente di persone, la società ha inoltrato l'invito anche ad una delegazione del 9° Reggimento Alpini di L'Aquila, a diverse scuole calcio del territorio, ai ragazzi delle scuole elementari e medie di tutto il comprensorio e a L'Aquila Rugby 1936. "Una risposta -afferma Aureli in riferimento alla presenza del glorioso sodalizio della palla ovale allo stadio- a tutti coloro che nelle ultime settimane hanno insinuato che tra le due società ci fossero forti contrasti. Invece abbiamo nuovamente dimostrato di poter coesistere e di essere sempre pronti ad aiutarci nel momento del bisogno".

Danilo Rosone

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