L'Aquila, giovani di destra contestano Di Orio: si dimetta

"L'università aquilana è diventata un feudo di Di Orio! Questo sistema si è consolidato attraverso rapporti di vassallaggio (con alcuni docenti e alcuni dirigenti), e con la fedeltà e l'obbedienza dei suoi sudditi (l'Udu)". Lo affermano Alessandro Manetta, coordinatore comunale Giovane Italia, e Luca Rocci, vicepresidente Azione Universitaria.

"Operazioni poco trasparenti, ma soprattutto una pessima situazione finanziaria generata da una cattiva e irresponsabile amministrazione, sono - per Manetta e Rocci - tra i principali fattori che di fatto stanno facendo precipitare il prestigioso ateneo aquilano.

Ci uniamo anche noi al sempre più numeroso coro di persone che chiedono 'l'abdicazione' del rettore per mettere fine al suo decadente 'regno'".