L'Aquila, giovedì il cda. Si discute sul budget del futuro

Salvo imprevisti di lavoro, dovrebbe esserci giovedì l’ agognato cda che darà ufficialmente la stura alla programmazione della prossima stagione. Sul tavolo in primis le conferme di Di Nicola e Pagliari.

Ma questi sono giorni utili anche a delineare le strategie del prossimo campionato. In seno alla proprietà si discute sull’ allestimento del budget. Di Nicola ha preteso ambizione per la propria riconferma. Due le correnti di pensiero. Quella maggioritaria sarebbe pronta ad investire per allestire un budget in grado di competere con le grandi piazze puntando su giocatori importanti. E a prescindere dal girone in cui verranno inseriti i rossoblù. Quella minoritaria, facente capo più che altro ad un socio, sarebbe invece per garantire un budget adeguato ma contenendo comunque i costi, magari puntando sulla valorizzazione di qualche giovane. Comunque sia, sono avviati anche contatti con un paio di imprenditori interessati ad entrare in società.   

Quanto ai giocatori attuali, la società è ancora infuriata con gli “scontenti” che nella cena di fine stagione hanno esternato in maniera per niente opportuna le proprie pretese. Pure legittime, ma fuori luogo per tempi e modi. Dietro la lavagna Testa, Triarico, Dallamano, Pià, Corapi e Pomante.

Il presidente Chiodi ha già dettato a chiare lettere le intenzioni della proprietà rispetto alla questione. Pertanto, Dallamano e Pià sono in scadenza e non verranno rinnovati. A Testa, invece, dopo quattro anni in rossoblù, è stata chiesta la rescissione consensuale del contratto. Stessa cosa probabilmente per Triarico. Entrambi hanno un ulteriore anno di contratto, se non dovessero accettare verranno invitati a trovarsi squadra. Altrimenti avranno la certezza di non giocare il prossimo anno.

Discorso diverso probabilmente per Pomante e Corapi, sui quali l’idea “sanzionatoria” della società sarebbe quella di condizionare la loro permanenza in rossoblù ad una revisione al ribasso del contratto in essere. Ma su queste ultime posizioni potrebbe risultare decisivo il tentativo di mediazione di mister Pagliari il quale, in vista della propria conferma, non vorrebbe veder disperso più di tanto il patrimonio tecnico della stagione appena conclusasi.

Al momento, dunque, sicuri della permanenza Scrugli, Zaffagnini e Del Pinto. E pare ci sia la volontà di rinnovare anche con Agnello e Ingrosso. Dovrebbe rimanere anche De Sousa, al momento unico contrattualizzato in un reparto che la società punta a rafforzare senza mezzi termini.   

Alessandro Fallocco