L'Aquila, lunedì il cda per il futuro. Vi sveliamo il progetto tecnico di Di Nicola
La situazione contrattuale della rosa per ogni reparto
Molto probabilmente ci sarà lunedì il cda dal quale ripartire con la programmazione per L’Aquila edizione 2014/2015. Ercole Di Nicola ha la conferma in tasca e già lunedì potrebbe mettere nero su bianco. Questione di giorni e potrebbe essere la volta anche del tecnico, Giovanni Pagliari.
C’ è un patrimonio tecnico e di entusiasmo da non disperdere. Quanto alla rosa, non sono tantissimi i calciatori sotto contratto. Il progetto tecnico che Di Nicola sottoporrà ai soci nel prossimo cda per averne o meno l' approvazione, a grandi linee è il seguente.
Si ripartirà da una base di una decina di giocatori cercando di blindare chi, dopo un’annata magnifica, ha estimatori anche in categoria superiore. Tanto dipenderà dal girone, ma in vista di un campionato di 38 giornate, l' intenzione è quella di rafforzare anche la panchina, per consegnare al tecnico una rosa competitiva. Tre i calibri importanti da inserire nell’ undici ideale: due in avanti (nei ruoli dettati dal modulo), uno a centrocampo per consentire a Corapi di tornare a giocare da mezzala, in caso di centrocampo a tre.
Accanto a questi, qualche elemento già esperto della categoria, ma comunque appartenente ad una fascia anagrafica giovane, in modo da intercettare comunque i contributi sulla media età. E poi giovani Primavera, possibilmente di valore, rinnovando in primis il buon rapporto con la Roma. Il sogno sarebbe quello di trattenere Marco Frediani, ma il ragazzo partirà di nuovo in ritiro coi giallorossi ed è già nel mirino di qualche serie B.
Sono otto i giocatori sotto contratto della rosa attuale. Sei quelli in scadenza, una decina i fine prestito. Mentre sono cinque i giocatori di proprietà rossoblù che rientreranno alla base dopo le cessioni operate nelle scorse sessioni di mercato. Ecco la situazione per ogni reparto.
In difesa i punti fermi si chiamano Testa, Pomante e Zaffagnini. Ha un altro anno di contratto anche Scrugli, rientreranno Gizzi e Ligorio. In scadenza Addario, Dallamano e Ingrosso. Quest’ ultimo potrebbe rinnovare, ma dipenderà dai programmi e dal tecnico. Poi c’ è Pedrelli, che rientrerà per fine prestito all’ Ischia. E’ stato uno dei più apprezzati nel girone di ritorno, dunque l’ ambiente gradirebbe decisamente una trattativa per portarlo definitivamente in rossoblù. Ma la promozione dell’ Ischia nella C unica potrebbe complicare le cose. Nel caso, sempre caldo il nome del leccese Simone Sales, seguito da tempo da Di Nicola. Rientrerà dalla Torres Di Maio, facile immaginare una sua collocazione sul mercato nel caso fosse confermato Pagliari.
A centrocampo sotto contratto ci sono Corapi e Del Pinto. Agnello invece è in scadenza, ma col procuratore da tempo c’ era l’ intesa di massima per prolungare. Se Parma e Palermo, che lo seguono da tempo, si dovessero fare sotto, allora verrà ceduto. Sempre, ovviamente, che in tempi brevi si trovi l’ intesa sul rinnovo. Maltese è a fine prestito, mentre pure Gallozzi è in scadenza. Come per Ingrosso, anche in questo caso, il suo rinnovo potrebbe dipendere da programmi e tecnico.
In attacco gli unici sotto contratto sono De Sousa e Triarico. Pià non ha convinto, Frediani, Ciciretti e Libertazzi sono a fine prestito, così come i vari Abbracciante, Bentoglio, Vettraino e Angelilli. Rientreranno in rossoblù, invece, Ripa, Improta, Ciotola e Infantino. Tutti e quattro si giocano, da domani, la permanenza nella serie C unica. I primi due (18 e 7 gol) sono protagonisti assoluti della rimonta Arzanese, che domani affronterà il Sorrento nei play out del girone B di Seconda Divisione. Mentre gli altri (insieme a Di Maio) cercheranno di mantenere la categoria con la Torres, che affronterà il Forlì negli spareggi dell’ altro girone di Seconda Divisione. Del loro futuro, chiaramente, tanto dipenderà dall’ esito dei play out. Perché in caso di salvezza avrebbero più di una porta aperta per un ritorno definitivo nel prossimo mercato estivo. Ma molto dipenderà anche dalla scelta e dalle valutazioni del futuro tecnico rossoblù.
Alessandro Fallocco
