L'Aquila, parola a bomber Improta

L’inizio di stagione è stato piuttosto stentato, ma ora non sembra conoscere ostacoli. Stiamo parlando di Umberto Improta, attaccante dell’Aquila che anche domenica scorsa ha trascinato la sua squadra alla vittoria grazie ad una straordinaria doppietta.

Doppietta che –insieme ai sigilli di Giglio e Perfetti- è valsa la vetta solitaria del girone. “Siamo soddisfatti –spiega- Non ci aspettavamo affatto di ottenere il primato visti gli impegni sulla carta abbordabili delle dirette concorrenti. Ma ciò che ci fa sorridere maggiormente è il fatto che abbiamo disputato una gara davvero convincente: d’altronde, quando si lavora seriamente nell’arco della settimana i risultati non tardano ad arrivare, speriamo di proseguire su questa strada”.

Il bomber di origini campane non se la sente di attribuire i meriti dei successi rossoblù solo ed esclusivamente alle sue prodezze. “Se la squadra non girasse a dovere –motiva- non sarei in grado di segnare con questa continuità. Quindi devo ringraziare soprattutto i miei compagni, anche se riconosco che ultimamente sto attraversando un periodo di forma eccezionale, sono davvero felice”.

E non potrebbe essere altrimenti considerando i sei gol già realizzati in appena quattordici presenze. Insomma, di questo passo il record personale di marcature in una stagione (nove, conseguito nella trionfale annata di Giulianova) sarà facilmente battuto. “Sono piuttosto scaramantico –sorride- e quindi preferisco pensare partita dopo partita. Intanto mi auguro che già domenica prossima possa arrivare il settimo”.

Il riferimento è all’insidiosa gara di campionato contro il Neapolis. “Affronteremo una squadra coriacea e bisognosa di punti –commenta Improta- Dovremo giocarcela apertamente cercando di colpirli con le nostre rapide ripartenze. Speriamo di non risentire delle fatiche della gara di Coppa contro la Ternana (fischio di inizio fissato domani alle 18:30, ndr)”.

Improta chiude rivolgendosi  ai propri tifosi. “Voglio fare una sorta di appello –dichiara- non a coloro che ci sostengono ogni domenica, bensì a tutti quelli che sono ancora scettici e vengono di rado allo stadio: per raggiungere traguardi ambiziosi abbiamo bisogno anche del loro calore. Da parte nostra continueremo a mettere impegno e determinazione al servizio della causa, come abbiamo sempre fatto sinora”.

Danilo Rosone