L'Aquila, presi Stamilla e Piccioni

L' intervista audio al responsabile area tecnica Ercole Di Nicola. Di seguito l'articolo sul doppio colpo di mercato rossoblù.

Dopo il vertice societario di lunedì sera, L’Aquila piazza due colpi importanti. Arrivano Alessio Stamilla e Walter Piccioni, per rinforzare l’ organico e rilanciare la corsa dell’ Aquila verso i play off. “Sono due rinforzi che avevamo in programma da tempo e che prescindono dalle sconfitte – replica soddisfatto il presidente Gizzi – Se li stiamo chiudendo in questi giorni è solo perché erano obiettivi ambiziosi ed appartenenti ad altre squadre.” La sorpresa ad effetto è rappresentata senza dubbio dall’ arrivo di Alessio Stamilla,esterno destro classe '83, appena svincolato dal Gela. Gelese di nascita, Stamilla era emigrato con la famiglia in Liguria, dove è cresciuto calcisticamente con la Sanremese. Poi la promozione in C1 nei quattro anni con la Sangiovannese, prima di approdare tra i cadetti a Piacenza, dove trascorre due stagioni e mezzo collezionando 75 presenze e 7 gol. In seguito l' infortunio al crociato che lo ha tenuto fermo diversi mesi, ed il rilancio in Prima Divisione a Verona e Perugia, prima di ritornare a giocare nella città natale. Tre gol e sedici presenze con il Gela non lo salvano dalla crisi economica del club siciliano, che davanti al disimpegno del patron Tuccio ha deciso di ridimensionare l' organico rescindendo consensualmente i contratti più onerosi, tra cui quello dell' ex Piacenza. Ed è a questo punto che L'Aquila piomba sul giocatore con un vero e proprio blitz. Venerdì scorso il contatto con il procuratore e la disponibilità del giocatore a vestire la casacca rossoblù. Il week end di mezzo per rifletterci, ieri il primo allenamento e la firma che lo lega ai rossoblù fino a giugno. L’Aquila batte la concorrenza di mezza Prima Divisione. “Credo che il curriculum di Stamilla parli da solo – commenta Ercole Di Nicola – Lui è stato sfortunato a ritrovarsi nella delicata situazione di Gela, noi siamo stati bravi ad inserirci. E’ un esterno rapido e di qualità, è destinato a risalire.” Nel frattempo, a Savona, l’ esterno sinistro Walter Piccioni ha rescisso il contratto che lo legava alla società ligure. Domani l’ ex Avellino, Salernitana e Ternana giungerà nel Capoluogo per legarsi alla società di Elio Gizzi. Con Piccioni e Stamilla, Bitetto potrà contare per le corsie laterali su un reparto da urlo, completato a destra da Pietrella e a sinistra da Perfetti.

Ipotesi Franciel. Ma è per l’ attacco che Ercole Di Nicola potrebbe piazzare l’ ultimo colpo. Tutto dipende dal mercato in uscita e dalle paventate cessioni di Potenza e Falconieri. Se L’Aquila riuscisse a sistemare i due in altre compagini, la dirigenza rossoblù potrebbe decidere di investire su un nome importante. Sta prendendo corpo l’ ipotesi suggestiva per il bomber Rodrigo Franciel,anch’ egli appena svincolato dal Gela. Conosciuto in Abruzzo per i suoi trascorsi nella Valle del Giovenco, Franciel è inseguito da Nocerina, Cavese e Benevento. Ma è tentato, proprio come Stamilla, da una piazza più tranquilla ed economicamente affidabile. Almeno fino a giugno. “Franciel è un giocatore importante che ci piacerebbe portare a L’Aquila – spiega il presidente Gizzi – I contatti sono ben avviati ed il giocatore sta seriamente valutando la nostra proposta. Ma è chiaro che nella trattativa molto dipenderà dal mercato in uscita. Questa è una società che vuole dare continuità, dobbiamo essere bravi a mantenere il giusto equilibrio tra ambizione e bilancio.” Ercole Di Nicola, intanto, valuta le alternative. Nel caso in cui non si potesse arrivare al quotato Franciel, resta concreta l’ ipotesi Simone Miani,ex Val di Sangro, ora al Pisa. Ma nelle ultime ore è spuntato anche il nome di Pietro Balistreri, attaccante classe '86 cresciuto nel vivaio del Palermo e attualmente alla Ternana. Sulle sue tracce anche il Campobasso di Vincenzo Cosco.

Alessandro Fallocco