L'Aquila, primi colpi in attesa di capire il futuro della Lega Pro

Non finisce qui l’ attesa. Scarse indicazioni dalla giornata di ieri per i club di Lega Pro che vorrebbero capire quale campionato li attende.  

La giornata di ieri doveva essere quella dell’elenco dei verdetti Covisoc, quelli da aggiungere alle 5 mancate iscrizioni del 30 giugno e alle 11 esclusioni operate dal direttivo della Lega qualche giorno fa. A quanto sembra, però, l’ organo di controllo economico finanziario ha avuto disposizioni di non rendere pubblico nulla e di limitarsi ad inoltrare le proprie conclusioni in via riservata direttamente alla Lega. Al momento sembrerebbe che delle 11 escluse dal direttivo si sarebbero messe in regola solo Chieti e Como, mentre si sarebbero aggiunte alla “black list” per criteri infrastrutturali Hinterreggio e Sudtirol. Oggi, probabilmente, uscirà qualche indiscrezione in più. Ma per le ufficialità si dovrà comunque arrivare al consiglio federale del 19 luglio prossimo. Il nodo, comunque, per il varo anticipato della riforma, adesso sembra essere quello della disparità delle fideiussioni. In Prima sono da 600mila euro, in Seconda da 300mila. L’ ipotesi in campo è anche quella di quattro gironi, tra Prima e Seconda, di circa 16 squadre ciascuno.  

Nel frattempo, per non farsi trovare totalmente sguarniti per la partenza del ritiro, Senza colpi ad effetto, ma comunque con rinforzi mirati. Come avevamo anticipato il 24 giugno scorso, praticamente fatta con il regista Gaetano Iannini, sul quale Ercole Di Nicola era pronto a scommettere in tempi non sospetti e sul quale punterebbe anche in caso di serie C unica, dopo l' annata strepitosa col Casale, condita da 8 gol. Come abbiamo già scritto, si tratta  di un giocatore soggetto a DASPO per i prossimi quattro anni, a seguito di alcuni disordini in campo nella semifinale play off tra Casale ed Entella. Cosa che comunque non gli impedirà di giocare, ma solo di non poter assistere a partite o allenamenti se non inserito in distinta.

Altro acquisto in dirittura d’ arrivo è Tiziano Mucciante, difensore visto all’ opera due anni fa col Chieti e che nell’ ultima stagione ha collezionato 22 presenze ad Andria. Per Mucciante, stesso discorso di Iannini. E’ un giocatore che in Prima Divisione ha dimostrato di saperci stare benissimo, ma sarebbe comunque un ottimo acquisto per una Seconda Divisione di vertice.

Emanuele Fonte (difensore classe ‘92) e Pellegrino Albanese (terzino classe ‘91), infine, sarebbero i primi fuoriquota in entrata. Entrambi con un’annata nel Mantova alle spalle, entrambi graditi al tecnico Graziani, che nelle fila dei virgiliani li aveva allenati fino ad ottobre.