L'Aquila, si muove qualcosa sul mercato

A poco più di due settimane dall'inizio del campionato, L'Aquila è ancora un cantiere aperto.

Nelle ultime ore, però, sembra che la società rossoblù abbia iniziato finalmente a muoversi con decisione sul fronte mercato, specie per quel che concerne i giovani.

Infatti, alla corte di Maurizio Ianni è arrivato Francesco Agnello, centrocampista classe '92 scuola Udinese, l'anno scorso nelle file del Mazara in Serie D (29 presenze e 2 gol il suo bottino).

Non finisce qui, perché dopo il tesseramento del promettente mediano, L'Aquila sarebbe ad un passo dal chiudere con altri due under di sicuro avvenire: il terzino sinistro Luigi Albano ('91, l'anno scorso 27 presenze in Serie D con la maglia del Sapri) e la seconda punta adattabile anche ad esterno Giuseppe Curri (classe '92, di proprietà del Taranto).

Quest'ultimo arriverebbe però soltanto in prestito dalla società ionica, tutt'altro che disposta a privarsi del gioiellino di Locorotondo che l'anno scorso ha totalizzato 17 gol (di cui uno nel Torneo di Viareggio) con la Berretti rossoblù.

Ancora da sciogliere, invece, il nodo relativo al baby terzino che agirà sulla corsia destra: Di Renzo ('91, ex Messina) e Giliberti ('91, ex Pomigliano), che come Curri e Albano si stanno allenando agli ordini di mister Ianni, non sembrerebbero rientrare nei piani.

Capitolo portiere. Testa sì, Testa no. Il tormentone sulla permanenza o meno in rossoblù dell'estremo difensore sembrerebbe essere giunto ad un punto di svolta. Nonostante il continuo rincorrersi di voci sull'imminente ingaggio di un portiere classe '91, la società del presidente Elio Gizzi parrebbe intenzionata a confermare il classe '90 Andrea Testa, dirottando così il terzo fuoriquota (da schierare obbligatoriamente per accedere agli introiti del minutaggio, ndr) sulla linea mediana al fianco di Carcione.

Ipotesi che, però, potrebbe essere completamente stravolta dall'imminente decisione della Lega Pro in merito alle pressanti richieste dell'AIC sull'utilizzo di due giovani -anziché tre- nati dal '91 in poi, più uno nato dal '90 in poi. Se Macalli dovesse esprimere parere positivo, ecco che L'Aquila avrebbe la strada spianata per l'acquisto di un centrocampista esperto e di spessore.

Toto-attaccante. Chi sarà il partner di Giuseppe Giglio? Tantissimi i nomi circolati nelle ultime settimane, ma di concreto assolutamente nulla. Come già annunciato da abruzzo24ore.tv, è molto probabile che il dado sarà tratto solo alla fine di agosto, quando i calciatori saranno costretti ad abbassare le pretese economiche pur di non rimanere senza squadra.

Quel che è certo è che la pista Bueno, divenuta qualche giorno fa impercorribile, è tornata di nuovo d'attualità. Il giocatore ex Benevento, attualmente nel ritiro di Fiuggi con il Salerno Calcio (ex Salernitana, ndr), sarebbe infatti indeciso se sposare un progetto ambizioso ma pur sempre in Serie D, oppure rimanere nell'orbita dei Professionisti in una piazza comunque importante come quella aquilana. A breve se ne saprà di più.

Tra le alternative al puntero argentino, spicca quella rappresentata da Umberto Improta, calciatore con il quale in passato il responsabile dell'area tecnica Di Nicola ha più volte provato ad intavolare una trattativa, senza tuttavia riuscire mai a mandarla in porto. Che sia questa la volta buona?

Danilo Rosone.